Florenzi: "Purtroppo il mio gol non è servito. Per Roma-Napoli temo Insigne"
Alessandro Florenzi, a segno contro l'Armenia, ha commentato la gara ai microfoni di Rai Sport: "Cosa mi ha emozionato di più? Il pubblico ha fatto la sua parte, c'era tanta gente ad acclamarci, Abbiamo provato a fare la prestazione che tutti si aspettavano, non ci siamo riusciti. Troppe distrazioni? Quando si entra in campo si pensa a giocare, all'inizio non abbiamo giocato benissimo. Il gol purtroppo non è servito ad entrare nelle teste di serie, vincendo saremmo stati più tranquilli. Giocare con Insigne è facile, ha visto il movimento e da grande genio qual è me l'ha messa in testa. Brutta figura? Non è stata la prestazione migliore, non siamo riusciti in quello che volevamo fare. Il Brasile? È quello che si spera. L'esultanza? È per il mio papà che stava sugli spalti, è dedicata a lui. Roma-Napoli? Sarà un grande palcoscenico, due squadre che stanno facendo bene si daranno battaglia, tutti vorranno vincere e vedremo chi avrà la meglio.
Cosa temo del Napoli? Insigne. Higuain? No, Insigne è più forte (ride, ndr). Lo vedremo tra un paio d'anni. Il divieto dei social? Ho Twitter, ma se ci sono delle regole vanno rispettate. Un appello ai tifosi? Invito tutti i tifosi della Roma a venire allo stadio per incitarci, sarà una grande partita. Deve essere una guerra in campo, ma una festa fuori. Queste cose si vedono solo in Italia, bisogna cercare di non farci parlare dietro".