Florenzi: "Ho sudato per la maglia della Roma fino all'ultimo. Ecco cosa mi disse De Rossi dopo l'abbraccio a mia nonna"

Florenzi: "Ho sudato per la maglia della Roma fino all'ultimo. Ecco cosa mi disse De Rossi dopo l'abbraccio a mia nonna"Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano
Oggi alle 08:11Interviste
di Redazione Vocegiallorossa

Alessandro Florenzi ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport, di cui proponiamo uno stralcio.

Florenzi core de’ nonna.
«Nonna Aurora non era mai venuta allo stadio, il giorno prima della partita col Cagliari (21 settembre 2014, ndr) le dissi: ‘Se vengo vengo su ad abbracciarti, non me ne frega niente’. La cosa che mi rimane ancora impressa è lo sguardo di De Rossi quando sono rientrato in campo e l’arbitro mi ammoniva. Si avvicinò e mi disse: ‘Hai fatto una cosa veramente incredibile. Ma se ora fai qualche cavolata e prendi un altro giallo, ti ammazzo davanti a tutti!’ Mi si gelò il sangue, quando parlava Daniele parlava un sceriffo… Dopo la partita siamo scoppiati a ridere».

Nei suoi anni la Roma ha sempre sfiorato la vittoria senza mai coglierla. Come mai?
«Non considero il demerito nostro, con Garcia e Spalletti ci siamo arrivati a un passo, eravamo attrezzatissimi. Ma ce la giocavamo con una Juve che faceva 100 punti a campionato...».

Non si lasciò benissimo con l’ambiente Roma.
«Ci sono state tante incomprensioni, ma non ho mai replicato a tutte le cose dette su di me. Ho sempre voluto far parlare il campo portando rispetto alla maglia: l'ho sudata fino all’ultima goccia, e su questo nessuno potrà mai dirmi niente. Ci tengo a dire che non ho mai litigato con nessuno, e quando incontro i tifosi mi ricordano con affetto».