Feliziani: "Per la gara contro il Verona, i biglietti della Sud non sono ricollocabili"
Carlo Feliziani, repsonsabile della biglietteria AS Roma, è intervenuto ai microfoni di Rete Sport in merito alla squalifica della Curva Sud per la gara contro il Verona:
Come saranno ricollocati, se lo saranno, gli abbonati in Curva Sud?
“Questa opportunità purtroppo non potrà essere concessa, nel caso specifico il Giudice Sportivo è stato chiaro, l’AS Roma è stata sanzionata con la chiusura della Sud, perciò tutti i biglietti di quel settore non sono abilitati all’ingresso e non sono validi per altri settori. E’ una situazione senza sbocchi, abbiamo fatto tutti i ricorsi possibili ma per questa gara purtroppo sarà così. Abbiamo chiesto di salvaguardare almeno la parte lato Monte Mario ma per i nostri abbonamenti quella è Curva Sud quindi è rientrata nella squalifica”.
E’ un problema riguardante anche la Lazio.
“Assolutamente sì. Ci siamo trovati nella stessa situazione a curve opposte e anche i loro tifosi resteranno fuori dal settore”.
Acquistando un biglietto per la Curva Sud, si poteva cambiare settore?
“No perché la sentenza è arrivata precedentemente a qualsiasi emissione di tagliando e risalendo la squalifica a maggio non c’è stato questo tipo di problema”.
14.000 non andranno allo stadio pur avendo il biglietto.
“Purtroppo è il problema di questo tipo di situazioni, è ovvio che queste persone non hanno colpa”.
Non si capisce bene come un’iniziativa come la Away Card possa essere in discussione. Dov’è il problema?
“Non lo chiedete a me, io sono molto rammaricato. Abbiamo dedicato tantissimo tempo a questo strumento per facilitare la vita ai tifosi che volevano andare in trasferta in tranquillità. Ne sono state emesse oltre 6.000 da Aprile, è stata un successo. Il problema è nato subito perché alla prima trasferta, Torino-Roma, ci sono stati degli incidenti e sostanzialmente l’Osservatorio ha iniziato a monitorare questa tessera e hanno rilevato che se ne è fatto un uso non conforme. Per la trasferta di Livorno, la Away è stata esclusa ed è stato possibile l’acquisto del tagliando solo per quelli in possesso della Privilege. Vediamo cosa succederà, noi monitoriamo e speriamo non ci siano ulteriori problematiche”.
Probabilmente non si smetterà con i cori come quelli riservati a Balotelli, si squalificheranno le curve ogni domenica?
“Noi come società ci siamo sempre attivati per tutelare i tifosi in tutte le loro attività. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti quanti per debellare alcuni problemi culturali”.
La Privilege si può fare in giornata?
“No, ha tempistiche diverse, circa 40 giorni. La Away era pensata appositamente e si faceva in 20 minuti”.
Con il codice provvisorio della Privilege si possono fare biglietti?
“No, è un codice provvisorio non valido per i tagliandi”.
Sull’aumento dei prezzi.
“L’abbiamo detto ad inizio anno, la nostra prerogativa sono gli abbonati e per questo per loro sono state pensate diverse agevolazioni. Siamo partiti prestissimo, siamo sui 20.000 abbonati, ora abbiamo messo in vendita i biglietti per le altre partite ed è ovvio che hanno prezzi da biglietteria, questo perché dobbiamo garantire i nostri abbonati. Tranne qualche caso eccezionale hanno comunque mantenuto una connotazione accettabile, non ci sono stati aumenti eccezionali, sempre guardando gli abbonati che sono la nostra cartina di tornasole”.
La tessera del tifoso può essere soggetta a limitazioni visto che è successo per la Away?
“Certamente, visti i canoni, anche la Privilege può essere sospesa. La Away vive in un limbo in cui bisognerà decidere volta per volta e capire se sarà possibile utilizzarla per l’acquisto dei tagliandi. L’osservatorio dà sempre il suo input e a breve si saprà qualcosa per la vendita dei biglietti di Parma-Roma”.