Emanuelson: "Le differenze tra Garcia e Allegri"

01.08.2014 09:22 di  Redazione Vocegiallorossa  Twitter:    vedi letture
Fonte: gazzettagiallorossa.it - forzaroma.info
Emanuelson: "Le differenze tra Garcia e Allegri"
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Urby Emanuelson ha rilasciato un'intervista sulle sue prima settimane alla Roma. Ecco le sue parole rilasciate a gazzettagiallorossa.it, forzaroma.info e Radio Radio.

Cosa non ha funzionato della tua esperienza al Milan?
“Non sono più un giocatore del Milan devo pensare a fare bene con la Roma”.

Vista la tua precedente esperienza al Milan ti chiedo cosa è successo ai rossoneri?
“Non lo so e’ difficile. Anche il Milan sta cambiando qualcosa, ha molti giocatori giovani. E’ un momento difficile per loro”.

Cosa ti ha spinto a scegliere la Roma?
“Adesso devo pensare al posto di terzino sinistro, come ho fatto nel Milan. Anche io devo imparare come giocare la squadra. In questo momento lavoriamo bene anche sull’allenamento e speriamo di migliorare in questi giorni”.”

Quale ruolo preferisci?
“Io gioco terzino sinistro come ho gia’ fatto nel Milan. Qui abbiamo un modo di giocare diverso e io devo imparare come gioca la squadra. Stiamo lavorando molto bene in allenamento e spero di migliorare”.

Hai avuto un ottimo rendimento nell’Ajax ma non ti sei confermato nel Milan. Qualcuno ti ha ostacolato?
“Quando sono arrivato nel Milan c’era una squadra fortissima con Ibrahimovic, Thiago, Gattuso e Pirlo. Avevo 24 anni, ero giovane e per questo dovevo imparare tanto, perchè il gioco in Olanda è diverso da quello italiano ma sono contento di quello fatto nel Milan per quasi tre anni e adesso porto alla Roma questa esperienza e anche qui voglio fare bene”.

Hai detto di essere stato in grandi squadre: come giudichi la Roma attuale?
“Una squadra molto buona, una squadra che ha lavorato due o tre anni insieme e anche questo conta tanto. Si vede da come gioca la squadra, tutti sanno quello che devono fare ed è importante. Questa è una squadra unita e speriamo di fare bene in questo campionato”.

Arrivi a Roma con un solo anno di contratto, perché?
“Ho chiesto io di fare un contratto così. Sono venuto qui libero per dimostrare anche alla Roma che sono un buon giocatore. Per restare qui tanto tempo devo fare bene quest’anno, poi vediamo cosa succederà il prossimo".

Hai detto di trovarti bene terzino sinistro. Ti aspetti di giocare tanto e in quale ruolo?
“Quest’anno giocheremo tante partite, ci sarà bisogno di tutti. Ci sono buoni giocatori anche nel mio ruolo ma c’è bisogno di tutti e che facciano bene fino alla fine. Siamo in trenta, ci sono campionato, Champions e Coppa Italia, siamo una squadra e c’è bisogno di tutti. Anche io voglio giocare ma dobbiamo lavorare bene insieme".

Che impressione hai avuto di Garcia?
“Il mister è un buon allenatore, è tranquillo. Lavora sempre per vincere ci dice sempre: Dobbiamo vincere!"

Vai meglio nella fase offensiva che in quella difensiva.
“E’ vero sono più a mio agio in fase offensiva e per questo devo imparare. Devo lavorare e con l‘aiuto della squadra migliorerò”.

Un commento sull’infortunio di Strootman?
“Tutti in Olanda siamo stati tristi. Speriamo che torni più forte di prima entro tre mesi. Noi siamo sempre con lui”.

L’Olanda al mondiale?

“Ha fatto molto bene con una squadra molto giovane. Nessuno in Olanda pensava di ottenere questo risultato”.

Le differenze tra Allegri e Garcia
“Sono differenti anche nell’allenamento. Garcia ci fa usare molto la palla sempre in movimento e all’attacco. Con Allegri c’era un modo di giocare molto tattico”.