Di Mauro: "Zero possibilità che la Roma ribalti il risultato contro il Liverpool"
"Forse la Roma era troppo sicura di sè". Fabrizio Di Mauro, ex centrocampista giallorosso, sottolinea questo particolare nell'analisi del ko di ieri della squadra di Di Francesco contro il Liverpool. "Credo che la Roma abbia iniziato con una forte autostima e i primi incoraggianti venti minuti di partita hanno contribuito ad aumentare la convinzione dei calciatori. La Roma - dice a tuttomercatoweb.com - ha giocato come se fosse in casa ma ha offerto il contropiede ai tre attaccanti più veloci al mondo".
La difesa a tre ha fatto discutere...
"Era andata bene con il Barcellona ma il Liverpool gioca un altro calcio. E in questo caso servivano tre difensori velocissimi, che i giallorossi non hanno. Con tre attaccanti di quel genere avrei giocato in un altro modo, ma poi bisogna essere dentro il gruppo per fare tutte le valutazioni del caso".
Adesso quante possibilità vede per la Roma di approdare alla finale?
"Zero. Giuro che spero di aver detto una cretinata ma i miracoli avvengono poche volte nella vita. È vero che anche il Liverpool come il Barcellona ha mostrato di avere una difesa perforabile, però mi sembra difficile che a fronte di tre gol possibili da realizzare, loro non ne segnino neanche uno in contropiede".
Chiusura sulla "sua" Fiorentina attesa dal Napoli...
"Pioli ha fatto un gran lavoro e i giocatori si sono responsabilizzati. Però per diventare una big oggi serve... iscriversi in Borsa. Se non hai una multinazionale dietro, è dura. L'unica società che riesce ad andare oltre le differenze economiche è l'Atalanta che però ha alle spalle un lavoro straordinario nel settore giovanile. Sulla partita di domenica dico che è tosta per entrambe. La Fiorentina ha tolto il freno a mano e non ha paura di nessuno".