Di Francesco: "Dzeko può giocare anche con Schick ma deve ricominciare a segnare. Ünder starà fuori per un po'. Zaniolo rompe gli equilbri". VIDEO!

20.01.2019 08:30 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Di Francesco: "Dzeko può giocare anche con Schick ma deve ricominciare a segnare. Ünder starà fuori per un po'. Zaniolo rompe gli equilbri". VIDEO!

Di Francesco a Sky Sport

“Come al nostro solito ce la siamo complicato, avremmo meritato un vantaggio più largo nel primo tempo, forse siamo stati troppo aggressivi, essere più smaliziati perché non possiamo andare sempre a 300 all'ora e questo dimostra che c'è grande voglia, questi giovani vogliono andare ma poi manca esperienza nell'addormentare la partita. Abbiamo avuto occasioni per chiuderla ma non l'abbiamo fatto, comunque abbiamo dimostrato forza nella reazione. Dzeko? È troppo importante per noi, è mancato in fase conclusiva però si è messo a disposizione della squadra. Lui deve fare i gol difficili, mi auguro ricominci presto perché non può restare fermo a 2 gol. Stiamo lavorando meglio a livello difensivo, credo che abbiamo lavorato bene tranne in occasione del palo di Falque. Karsdorp sta crescendo tanto ma in quell'occasione ha stretto la marcatura e ha sbagliato ma lui viene da un altro campionato e deve ancora imparare. Se riusciamo a fare 3 gol nonostante i nostri attaccanti abbiamo segnato poco, vuol dire che sviluppiamo un'ottima manovra. In occasione del palo di Falque, Karsdorp deve accompagnare l'azione e in queste cose bisogna migliorare, se lui esce crea un buco enorme. I miei ragazzi stanno lavorando bene in questo periodo, dobbiamo lavorare meglio in fase difensiva, dobbiamo essere meno aggressivi paradossalmente, se vinci 2-0 e prendi questo contropiede vuol dire che ti vuoi suicidare, serve equilibrio ma sono convinto che lo troveremo. Il gol di Zaniolo? Non molla niente, lui parte da una grande fase difensiva e poi nasce la fasce offensiva, rompe un po' gli equilibri, ha recuperato tanti palloni, si allena come gioca e questo è un aspetto importante. Il centrocampo italiano? Si scambiano spesso le posizioni, corriamo tutti insieme e qui vogliamo migliorare. Abbiamo altri giocatori importanti come Nzonzi che oggi non stava benissimo, poi ho Perotti fuori, Ünder starà fuori per un po' ma sto trovando delle soluzioni che mi stanno piacendo”.

Di Francesco in conferenza stampa (a cura dell’inviato all’Olimpico, Gabriele Chiocchio)
“Zaniolo o Florenzi a destra? Sicuramente ho queste soluzioni, anche Schick. Se entra con questo piglio, può fare tutti i ruoli. Mi è piaciuta la sua applicazione. Devo trovare qualche soluzione, può farlo anche Zaniolo, con caratteristiche differenti. Se voglio giocare sempre a 300 all’ora? Quando hai un centrocampo di giovani, vogliono sempre attaccare. È questo quello che paghi in malizia e inesperienza. Il fatto di cercare di riattaccare è importante, poi abbiamo fatto qualche errore sul palo di Iago Falque, ma i giocatori dimostrano di avere grandi potenzialità. Mi tengo la spensieratezza, ma dobbiamo migliorare certi aspetti. Nzonzi? Col quarto cambio potevo farlo entrare… ho fatto entrare Schick per vincere la partita, togliendo Kluivert che aveva perso lucidità. Nzonzi poteva essere una soluzione, Karsdorp però era arrivato e ho dovuto scegliere di cambiare lui. Zaniolo? Ne parlate già tanto voi, deve continuare a lavorare, come si allena gioco. Deve continuare così e stare zitto. Problema numerico in difesa? Se dobbiamo far numero, non mi serve, abbiamo Kolarov che può fare il centrale. Se vogliamo migliorare per mettere qualche giocatore interessante ok, è un discorso che abbiamo già fatto. Sono valutazioni generali, le opportunità devono essere valide. Tante rincorse a causa di scelte sbagliate? Quando vuoi giocare dal basso ci può stare questo ritmo, Pellegrini poteva essere più smaliziato. Ma vince sempre chi sbaglia meno, il Torino è una squadra che ha la capacità di andare in verticale e calciare lungo, se vuoi fare la Roma devi rischiare qualcosina in più. Sterzata alla stagione? Consapevolezza è una cosa positiva, i risultati e le prestazioni ci aiutano. Va migliorata la gestione della partita, siamo ancora sempre malaticci, la capacità è quella di avere maggiore continuità e sbagliare meno. Bisogna abbassare i ritmi in certi momenti della gara, spesso capita di allungarci, noi siamo bravi quando rimaniamo compatti. Gestione degli uomini a centrocampo? Quando non facciamo risultati sento parlare poco degli assenti, sono contento di avere difficoltà a scegliere la formazione, peccato aver perso Ünder e Perotti davanti, i migliori nell’uno contro uno. Pellegrini ha una duttilità unica, siamo felici di averlo. Džeko-Schick? Perché no, lo hanno dimostrato facendo molto bene. A Edin è mancato il gol, ha fatto il regista avanzato con giocate di qualità, è normale che abbia segnato troppo poco, magari quelli facili non li fa, speriamo faccia quelli un po’ più difficili”.

Di Francesco a Roma TV

"Peccato aver rimesso in bilico la partita dopo un grande primo tempo. Abbiamo concesso qualcosa di troppo nelle ripartenze ma mi piaceva l'idea di una squadra giovane e spigliata. Dobbiamo continuare così, vanno migliorate alcune cose ma mi piace l'idea di questa squadra. Dobbiamo imparare a temporeggiare, non possiamo sempre andare al massimo ma cresceremo. Fase difensiva? Spesso ci siamo allungati come avrebbero voluto loro. Noi in questo dobbiamo migliorare, siamo ancora poco furbi. Tante volte abbiamo forzato il passaggio da dietro, ecco perché dobbiamo rallentare. I ragazzi vogliono andare sempre in avanti e non si può fare sempre. Lo scorso anno avevamo un centrocampo più esperto che ci faceva gestire le partite e vincere 1-0. Questo è un percorso da fare, serve tempo. Sono piccole cose che rischiano di dare forza agli avversari, i gol presi oggi lo dimostrano. Non è mai facile allenare sulle seconde palle quando si predilige la costruzione. Džeko-Schick? Può essere riproposto, soprattutto se Patrik dovesse entrare bene come oggi. Serve però il sacrificio di tutti, Zaniolo esterno può dare più equilibrio, sarebbe una finta ala. Possiamo permettercelo, mi piace. Magari non sempre però. Abbiamo tanti margini di miglioramento".