Cervone: "Se la Roma non è più contenta di Di Francesco, abbia il coraggio di cambiare"

18.12.2018 17:07 di Marco Rossi Mercanti Twitter:    vedi letture
Cervone: "Se la Roma non è più contenta di Di Francesco, abbia il coraggio di cambiare"
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'ex giocatore della Roma Giovanni Cervone è intervenuto su RMC Sport, nel corso della trasmissione Maracanà.

La spallata di Ronaldo al portiere del Torino dopo il rigore realizzato?
"Vedendo Ronaldo per come si è comportato fino ad oggi mi sembra strana una reazione del genere. Sicuramente ci deve essere stato un qualcosa che lo ha scatenato. È un ragazzo troppo per bene per fare un gesto del genere".

Icardi ha fatto il cucchiaio su calcio di rigore. Mancanza di rispetto?
"Non è una mancanza di rispetto, ognuno è libero di fare quello che vuole con il pallone. Per me invece è mancanza di rispetto un avversario che pur di guadagnare un rigore vanno contro il portiere, come successo ieri in Atalanta-Lazio, non curandosi di un possibile infortunio. Una volta si toglieva il piede, adesso invece il regolamento è sbagliato: pur di toccare il pallone l'avversario va addosso al portiere. In un istante con i tacchetti di ferro può succedere qualcosa di grave".

Gli episodi da VAR?
"Non possiamo essere soddisfatti dell'utilizzo. Gli arbitri italiani non sono i migliori del mondo se non riescono a essere bravi neanche con il VAR. Il rigore contro la Roma andava fischiato: è un fallo sacrosanto. Loro usano il VAR come arbitrano. Anche nel derby di Torino c'è qualcosa che non quadra: c'era un rigore nettissimo per i granata. La presunzione ce l'hanno sempre a sfavore di qualche squadra. Gli arbitri dovrebbero stare fermi un mese dopo questi errori. Nicchi e Rizzoli dicono sempre le stesse cose, sono scontati".

La situazione Roma-Di Francesco?
"Se i giocatori capiscono che il loro comandante non ha più potere decisionale, ognuno fa il proprio. Se ha ancora lo scettro in mano invece i giocatori lo seguono. Per la Roma questo potrebbe essere un disagio: ci vorrebbe più chiarezza dalla dirigenza. Secondo me la società ha già contattato altri allenatori. Se la Roma non è più contenta di Di Francesco, abbia il coraggio di cambiare".

Juventus-Roma?
"Spero solo che non finisca in goleada per i bianconeri. La Roma è senza cattiveria e senza gambe: sarà una partitaccia".

Giusto esonerare Di Francesco? Olsen?
"È stata una partitaccia per Olsen, già prima del gol subito avrebbe potuto fare qualcosa di più. Il gol? È un infortunio, non voglio chiamarla 'papera' per rispetto. Fino ad ora lo svedese ha fatto bene, ha un buon rendimento. Di Francesco? Bisognerebbe stare a Trigoria e capire come stanno realmente le cose. Ognuno dice una cosa davanti alle telecamere. Non si può valutare giorno per giorno, non giochiamo in borsa. Non si può tenere Di Francesco in tensione giornata dopo giornata: ci vuole serenità".