Bruno Peres: "Non è impossibile rimontare il Barcellona. Possiamo cambiare le nostre vite e la storia di Roma"
Il terzino giallorosso Bruno Peres è stato intervistato da Globo Esporte. Ecco le sue parole:
"All’inizio, molte persone su di me avevano dei dubbi: chi è? Da dove viene? La mia parentesi con il Santos e con Neymar? È stata un’esperienza incredibile. L’ho toccato per vedere se era reale (ride, ndr). Torino? Gli occhi dei club italiani hanno cominciato a girare su di me dopo una partita tra il Torino e la Juventus, il derby di Torino. Il Torino non vinceva contro la Juventus da 20 anni e da 12 non segnava nel derby. Prima di quella partita, ho detto a mia moglie che avrei fatto gol. Il ricordo di quel gol? Fu come un’esplosione. Quel gol fu molto importante. Tra i club che erano interessati a me, c’era la Roma. È sempre stato un club con una storia con molti brasiliani. Diciamo che nel nostro team c’è una colonia brasiliana. Paragone con Cafu? Ci confrontano, a causa dello stile di gioco, il fatto di andare molto all’attacco. Sempre quando posso, ricevo qualche consiglio da Cafu. È il capo, no? È molto rispettato qui e dice sempre che devo continuare a lavorare e imparare sempre di più. Remuntada contro il Barcellona? Non è impossibile. È il Barcellona, è una squadra molto forte, è una delle migliori squadre del mondo. Ma ci sono undici giocatori. Può essere che Messi non stia bene, Suarez non stia bene, Iniesta. Sono stelle. E potrebbe essere che in questi novanta minuti cambiamo le nostre vite e cambiamo la storia di Roma".