Bruno Conti: "Difficile spostare le partite considerando i soldi delle tv. Primavera? Un gruppo compatto"

13.02.2012 13:19 di  Simone Francioli   vedi letture
Fonte: gazzettagiallorossa.it
Bruno Conti: "Difficile spostare le partite considerando i soldi delle tv. Primavera? Un gruppo compatto"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Il responsabile del settore giovanile della Roma, l'ex giocatore giallorosso Bruno Conti (oltre 300 presenze), ha rilasciato un'intervista a gazzettagiallorossa.it nella quale parla della Primavera di Alberto De Rossi e di alcune problematiche legate allo spostamento delle gare di Serie A:

Roma Primavera?
“E’ chiaro che bene o male, soprattutto quando inizialmente si gioca con squadre che non si conoscono, possono venire difficoltà, ma è un grande gruppo compatto, che quest’anno ha sempre offerto grandi prestazioni e dopo la sconfitta ha dimostrato che in questo torneo (Viareggio, ndr) può andare avanti e ha i presupposti per arrivare fino in fondo alla competizione”.

Talenti e nuovi arrivati?
“Non ci sono solo loro, ma anche Nego e Tallo: sono tutti ragazzi che si sono inseriti in un gruppo che ha vinto il titolo nazionale e dove ci sono stati inserimenti importanti in un collettivo importante. E’ stato dato in prestito Caprari e abbiamo tanti ragazzi in giro, ma se vediamo le prestazioni dei ragazzi che crescono come Verre, si capisce che stanno dando continuità ad un lavoro importante. Viviani e Piscitella, infine hanno dimostrato che quest’anno è stato dato il via ad un ricambio generazionale”.

Contro riscatto Caprari?
“Noi abbiamo dato via a questa importante collaborazione che serve per la crescita di questi ragazzi. Sabatini che mastica calcio da una vita e conosce bene tutte le situazioni, saprà bene cosa fare e come gestire la situazione”.

Dopo Viviani e Piscitella, chi sarà il prossimo ad esordire in prima squadra?
“La cosa bella di questo lavoro, a parte la grande soddisfazione che c’è nel vederli esordire, è la crescita di questi ragazzi. C’è una grande collaborazione dello stesso Luis Enrique che dà la possibilità a questi ragazzi con cui sta a contatto ogni giorno. Saprà il mister cosa fare, ma hanno bisogno di tranquillita come ha fatto Piscitella ultimamente”.

Siena-Roma?
“Purtroppo quando ci sono problemi di gestione bisogna tenere in considerazione il fatto che le tv danno tanti soldi, e a volte è difficile chiedere e proporre di spostare o anticipare le partite. Io penso che sia normale chiedere ad una partita lo spettacolo, perché il calcio è divertimento e mi auguro che in futuro si possano prendere provvedimenti diversi”.

La Serie A è schiava delle tv?
“Mi auguro che ci sia buon senso, perché nel calcio come lo interpretano loro si possano trovare delle soluzioni diverse come si è visto in questo periodo. Non so se bisogni fare un discorso iniziale per far fermare le partite a Natale, ma si deve riportare il calcio nell’orario in cui la gente va volentieri, perché anche i tifosi fanno i sacrifici per vedere lo spettacolo”.

Troppe squadre in Serie A?
“Io penso che alla fine sia stancante sempre, che sia a venti o meno, perché le società hanno 3 competizioni tra Coppa Italia e Champions e devono attrezzarsi ugualmente per andare contro a questi problemi”.

Il suo futuro?
“Il mio futuro è quello di responsabile del settore giovanile. Siamo orgogliosi della nuova società e noi dobbiamo dare continuità al lavoro svolto, perché in 11-13 anni abbiamo avuto elogi da tutte le parti: non è un lavoro del singolo ma di un insieme. Io personalmente devo ringraziare tutti gli osservatori, dalla segreteria agli allenatori”.