Abraham: "La Roma mi ha preso per segnare. Nel secondo tempo siamo scesi con l’atteggiamento sbagliato, peccato"
Al termine di Empoli-Roma, ha parlato Tammy Abraham
Abraham a DAZN
Oggi doppietta, la volevi?
“Sì, mi hanno preso per segnare e aiutare la squadra. Sia io e la squadra siamo stati prolifici, continuiamo così”.
Con Mancini?
“L’avevo visto che il gol era mio, ma non volevo rovinare i suoi festegggiamenti”.
Cosa è successo nel secondo tempo?
“Credo che siamo scesi in campo con atteggiamento sbagliato, può capitare. Peccato perché il mister ci aveva avvisato di stare attenti. Ci servirà per le prossime volte”.
Abraham ai canali ufficiali del club
I gol?
"Sempre contento di segnare se significa che la squadra vince, ma non possiamo prendere quei due gol e rischiare di pareggiare o di perdere. Dobbiamo rimanere concentrati e continuare a migliorare".
Che effetto ti fa segnare per la Roma?
"Sono sempre orgoglioso di segnare per una grande squadra come la Roma, devo questi gol ai tifosi e ai compagni che mi hanno fatto sentire in casa sin dal primo giorno".
Con Zaniolo?
"Ci alleniamo tutti i giorni per migliorare e capirci meglio in campo creando una migliore connessione, ho sempre detto che ci vorrà un po' di tempo. Sono contentissimo che Zaniolo abbia segnato, speriamo di poter continuare così".