Inter-Roma - I duelli del match
Dopo la pausa invernale, la Roma torna in campo questa sera nella difficile trasferta di Milano contro l’Inter dell’ex Luciano Spalletti, vittorioso all’andata per 3-1.
Come di consueto, Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori i duelli che decideranno il match.
BRUNO PERES-PERISIC – Con Florenzi probabilmente schierato in posizione avanzata, sarà il brasiliano a presidiare la fascia destra in uno dei match più difficili storicamente e complicati per il momento attuale che sta attraversando la Roma. Bruno Peres sarà chiamato a giocare una prestazione d’alto livello dal momento che dovrà contenere le cavalcate offensive di Ivan Perisic, già 7 gol in questa stagione sebbene reduce da un periodo di appannamento e che non segna dalla tripletta contro il Chievo del 3 dicembre.
NAINGGOLAN-VECINO – L’inizio del 2018 non è stato facilissimo per il Ninja, tanto per usare un eufemismo. Prima i fatti di Capodanno, poi l’esclusione punitiva contro l’Atalanta, infine le voci che lo vorrebbero in Cina. A quasi un anno di distanza da quel 26 febbraio, il belga torna nella San Siro nerazzurra dove ha probabilmente disputato la miglior partita in giallorosso, con la doppietta a trascinare i suoi per il 3-1 finale. L’auspicio è che Nainggolan possa archiviare questo periodo provando a ripetere quella prestazione, duellando con l’uruguaiano Vecino, vicino alla Roma nella passata stagione e in rete nella beffarda sconfitta dell’andata.
DZEKO-SKRINIAR – Anche l’attaccante bosniaco, così come Nainggolan, è al centro di numerose voci di mercato. Tuttavia, il numero 9 sembra essere più vicino all’addio con la Roma e quella di stasera potrebbe essere la sua ultima apparizione con la maglia giallorossa. In attesa di capire se sarà davvero così, Di Francesco s’affida ugualmente al suo bomber per tornare a casa con un risultato positivo. Di fronte a lui, però, oltre al recuperato Miranda, ci sarà soprattutto Milan Skriniar. Accolto con scetticismo per l’esborso economico (15 milioni di euro più il cartellino di Caprari valutato 13), il difensore si è invece rivelato un ottimo affare, risultando molto spesso il migliore della difesa di Spalletti.