ESCLUSIVA VG - Rizzitelli: "Zeman è l'occasione d'oro per Bojan. De Rossi centrale? Boccio la scelta"

10.06.2012 18:30 di  Gianluca Fiume   vedi letture
ESCLUSIVA VG - Rizzitelli: "Zeman è l'occasione d'oro per Bojan. De Rossi centrale? Boccio la scelta"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

De Rossi centrale o al centrocampo, vincere o non vincere con Zeman, acquistare o vendere in questa sessione. Alla luce di tutti questi rebus, Vocegiallorossa.it ha contattato in esclusiva Ruggiero Rizzitelli per farci dire la sua riguardo i vari argomenti caldi del momento:

Si è parlato parecchio in questi giorni di un probabile "effetto-Zeman" che potrebbe incidere sulla prossima stagione della Roma. Secondo lei sarà in positivo o in negativo?

"Sicuramente il divertimento ci sarà, con Zeman d'altronde c'è sempre stato. Il bel gioco pure è una delle sue caratteristiche, certo è che, se vuoi vincere, dovrà essere notevolmente aiutato nella difesa dalla società. Se la Roma vorrà fare una stagione importante il prossimo anno deve sicuramente investire nel reparto difensivo".

Solamente dietro, o anche al centrocampo e in attacco va cambiato qualcosa?

"Assolutamente no; il centrocampo e l'attacco non vanno toccati a mio avviso. E' la difesa che deve essere completamente rimaneggiata tramite due acquisti minimo, anche quattro direi, perché Burdisso toccherà vedere come rientrerà dal proprio infortunio, Juan è un punto interrogativo dopo tutti gli infortuni patiti e gli esterni sono completamente stati bocciati da quel che si è detto e visto".

Per la difesa quindi, lei suggerirebbe qualche nome in particolare?

"Chiaro che il problema sono i soldi; lo è sempre stato. Dipende dal budget messo a disposizione dalla società in ottica mercato; personalmente punterei su calciatori come il nazionale Astori, Spolli e Silvestre: sono giocatori buoni che hanno dimostrato di aver fame e chi ha fame con Zeman va parecchio avanti. Insigne e Immobile ne sono un esempio lampante".

Quali giocatori potranno meglio trovarsi con il nuovo tecnico della Roma ed esplodere calcisticamente?

"Bojan, sicuro. Per lui questa è un'occasione d'oro. Durante questa stagione da poco conclusa è stato adoperato poco da titolare; è quasi sempre subentrato a partita in corso, facendo meglio del resto, ma con Zeman potrà riscattarsi del tutto. Ma sarà anche l'occasione di Lamela, che quest'anno è stato troppo discontinuo, e di Borini, un elemento molto buono nella rosa giallorossa. Su Osvaldo invece sono dubbioso: toccherà vedere se metterà la testa a posto per confermarsi il grande attaccante quale è".

Sempre rimanendo sul discorso attacco: Totti come lo vede invece negli schemi e tatticismi del boemo? Anche per quel che si dice riguardo la preparazione e gli allenamenti troppo duri da sostenere.

"Totti è un campione e, come detto anche dallo stesso Zeman, rimane un giocatore unico capace di saper giocare anche da fermo. Certo gli allenamenti e la preparazione estiva non saranno una passeggiata, ma quest'anno Totti era comunque quello che a volte correva più di tutti in mezzo al campo e che pressava gli avversari dall'inizio alla fine. Poi se quest'anno rimarrà fermo è normale che gli altri 10 dovranno correre di più".

Per quanto riguarda invece l'altra bandiera giallorossa, Daniele De Rossi, si è parlato molto in questi giorni sul suo utilizzo in mezzo al campo: come sarebbe meglio schierarlo, in difesa o al centrocampo?

"Boccio assolutamente la scelta di Prandelli di schierarlo centrale di difesa. Daniele è un giocatore fenomenale, un centrocampista di quantità ma anche di qualità; schierarlo un giorno in un reparto e l'altro giorno in un'altro fa solo che male al ragazzo. Deve diventare un punto fermo della squadra e non cambiare sempre la propria posizione di volta in volta".