Ag. Vogliacco: "È il miglior difensore centrale classe '98. La Roma? C'è un forte interessamento su di lui"

17.06.2013 15:40 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Ag. Vogliacco: "È il miglior difensore centrale classe '98. La Roma? C'è un forte interessamento su di lui"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

La redazione di Vocegiallorossa.it ha contattato telefonicamente Cristina Russo, mediatrice calcistica che cura la crescita professionale di Alessandro Vogliacco (difensore centrale, classe '98) dei Giovanissimi Nazionali dell'AS Bari.

Vogliacco è stato accostato, sia a gennaio scorso (in merito al possibile trasferimento di Bellomo in giallorosso) sia recentemente, alla Roma. Quanto c'è di vero in questa trattativa?
“Alessandro è il miglior difensore centrale classe '98 in circolazione. Detto ciò, credo sia naturale che un club importante ed attento ai giovani come la Roma si sia interessato a lui. La dirigenza giallorossa lo conosce molto bene ed ha dato dimostrazione di stimarlo molto come calciatore e come ragazzo, quindi non mi stupirei se Roma e Bari si sedessero al tavolino per parlarne, magari inserendolo in qualche affare inerente qualche altro calciatore (Tallo e Sabelli, ndr) tra i due club”.

Ci conferma che, oltre alla Roma, ci sarebbero anche altri club italiani e stranieri sul ragazzo?
“Assolutamente sì. Ci sono moltissimi club in Italia e all'estero che hanno chiesto di lui ma attualmente Alessandro è un calciatore del Bari quindi è prematuro, come dicevo in precedenza, parlare di un suo trasferimento. Staremo a vedere cosa riserverà per lui questa sessione di calciomercato”.

Infine, recentemente Vogliacco è stato protagonista con la Nazionale Under 15 di una doppia amichevole contro l'Ungheria. Come giudica le sue prove?
“Alessandro è stato uno dei migliori in campo in entrambe le gare contro l'Ungheria. Quando indossa la maglia Azzurra sente una grande responsabilità, vive questa maglia come un grandissimo onore. Sono molto soddisfatta del suo andamento in Nazionale anche perché ha dimostrato di essere un calciatore di caratura internazionale, cosa che sapevo già ma che ho constatato con piacere anche stavolta. Lui è un elemento di grandissima prospettiva e, se continuerà così, potrà fare grandissime cose in futuro”.