Una difesa Spezial per l'unica squadra italiana capace di vincere in coppa e in campionato (in emergenza)
La Roma chiude la settimana calcistica (anche se di lunedì) in maniera più che positiva. Dopo il pareggio inaspettato dello Zorya, che ha permesso ai giallorossi di vincere il girone di Conference League ed evitarsi un turno supplementare in coppa, sfata quello che all'Olimpico era diventato una sorta di tabù, meglio sinonimo di sconfitte amare, lo Spezia. Un 2-0 dove la difesa è stata protagonista in tutti i sensi, con Smalling e Ibanez in versione goleador e un clean sheet portato a casa, non senza qualche sofferenza di troppo. Il segnale positivo, guardando la situazione allargando il punto d'osservazione è che la Roma sia l'unica squadra italiana ad aver ottenuto la doppia vittoria in campionato in quest'ultimo turno europeo. Un segnale positivo, per una squadra che, seppur impegnata nella competizione minore, si trascina dietro sempre tanti infortunati, con Mourinho costretto a mettere in campo spesso e volentieri una squadra d'emergenza.
Difficile, per quanto ha detto il campionato finora, il quarto posto, ma l'aspirazione dei calciatori non può che essere almeno questa, fermo restando che l'eventuale qualificazione in Europa League sarebbe, seppur piccolo, un passo in avanti rispetto alla scorsa stagione. Mourinho adesso avrà una settimana di lavoro per preparare il match contro l'Atalanta, ennesimo banco o test per vedere una crescita eventuale della squadra. Al di là del risultato, con la Roma che parte ovviamente sfavorita, sarà importante vedere l'atteggiamento dei calciatori e che formazione manderà in campo il tecnico. Con l'Inter si è vista una squadra troppo rinunciataria in partenza. Se si vuol puntare alla Champions bisogna parlare di uno scontro diretto, altrimenti saranno molto più importanti i 3 punti contro la Sampdoria, visti quelli lasciati per strada, ultimamente, tra Venezia e Bologna.