Un sorriso un pochino meno amaro

18.05.2021 20:00 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci
Un sorriso un pochino meno amaro

All’ultimo respiro la Roma rialza la testa e vince un big match, il derby, quello che una volta valeva una stagione. Questo non vale la stagione ma fa in modo che finisca con meno amaro in bocca e con un settimo posto quasi blindato. La Conference League non è il sogno dei tifosi ma è pur sempre una competizione ufficiale europea. D’altronde, nemmeno l’Europa League inizialmente solleticava le fantasie della gente, eppure arrivati agli ottavi tutti vogliono andare avanti e vincerla. Lo stesso accade per la Coppa Italia. Nessuno vuole farla ma poi tutti vogliono vincerla.
La Conference League non entusiasma nessuno adesso ma il prossimo anno, se la Roma dovesse arrivare alle fasi finali, sarà un obiettivo giustamente importante.
La vittoria nel derby darà un pochino di serenità all’ambiente, alla squadra e, forse, anche a Paulo Fonseca, che potrà congedarsi da Roma con un sorriso un pochino meno amaro.
Siamo agli sgoccioli della stagione e, tra poco, parleremo solo di calciomercato e della nuova Roma di Mourinho. Sarà un’estate caldissima perché il tecnico portoghese porterà entusiasmo e, come si augurano tutti, magari anche qualche giocatore importante: “Non avrebbe firmato senza garanzie” è il leitmotiv nella Capitale: Chi vivrà, vedrà.

Nel frattempo, la Roma può godersi una piccola soddisfazione, il modo migliore per congedarsi dallo stadio Olimpico per un’annata complicatissima e, per certi versi, maledetta, con infortuni a ripetizione negli ultimi mesi.
Si congeda con una grande prestazione dei giovani Fuzato e Darboe e del meno giovane Edin Dzeko. Bisognerà capire se sarà stata l'ultima all'Olimpico del bosniaco. Certo è che questo Dzeko, quello visto nelle ultime giornate, sarà difficile da sostituire. Potrà essere utile a José Mourinho? Possibile che il matrimonio tra Dzeko e la Roma continui? Sarà uno dei temi principali delle prossime settimane. L'ennesimo tormentone Dzeko.