Quando un gol vale tanti punti, quelli necessari per andare avanti. In questo la Roma è la prima in Serie A
La Roma supera l'ostacolo Samp ed evita il classico trappolone contro l'ultima in classifica. Con Mourinho che ridisegna la squadra tra Camara in marcatura su Villar ed El Shaarawy ad agire sulla fascia, più il doppio centravanti, i tre punti arrivano grazie a un calcio di rigore trasformato da capitan Pellegrini e alla solita prova difensiva di Smalling e compagni. Per il resto c'è la solita Roma che va in campo: poco gioco, ritmi bassi e occasioni sprecate. Al Marassi è il turno di Belotti e di Zaniolo a non riuscire a chiudere il match. Soltanto 1-0 contro una squadra che ne aveva subiti 17 prima di affrontare la Roma, ma c'è un dato in cui la squadra di Mourinho primeggia in Serie A, quello del rapporto gol/punti. 13 gol appena che, al momento, valgono 22 punti e il quarto posto in solitaria in campionato. Un rapporto di 1,69 punti per ogni gol segnato. Meglio di tutti in Serie A, con l'Atalanta seconda in classifica che si avvicina con 1,5 punti per gol segnati. Segno di quanto, in un campionato come il nostro occorra prima essere pragmatici, poi in caso creare spettacolo.
Ecco che questa Roma tanto criticata, con assenze importanti, che effettivamente non brilla per manovra, sia sopra squadre come Lazio, Inter, Juventus e sia soltanto a un punto dal Milan campione d'Italia e 2 dall'Atalanta che mai ha fatto così bene in Serie A (e non gioca le coppe). Mourinho adesso ed è una cosa che non capita spesso, avrà una settimana per pensare al big match contro il Napoli, il grande Napoli di Spalletti e del gioiello Kvaratskhelia. Nel frattempo si gode questi 3 punti.