Porte girevoli: tra acquisti e cessioni prende forma la nuova Roma

29.06.2017 20:00 di Luca d'Alessandro Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Luca d'Alessandro
Porte girevoli: tra acquisti e cessioni prende forma la nuova Roma

Via Salah, dentro Moreno Karsdorp. Questi i fatti o meglio, gli affari fatti fin qui nel calciomercato 2016/17 dalla Roma. E siamo solo a fine giugno. Continua senza sosta il lavoro della dirigenza giallorossa tra un viaggio per l'Europa e i tanti ricevimenti a Trigoria, con i vari agenti o calciatori scontenti. Un calciomercato che sembra filare tutto secondo i piani del DS Monchi. Tutto chiaro nella sua testa. Lo dimostra il volto sorridente suo e del DG Baldissoni al ritorno da Amsterdam. Quel sorriso sornione, di chi aveva chiuso da poco un colpo di mercato, ma ancora non era il momento per poterlo rivelare. Il mercato comincia a delinearsi, la Roma a prendere la propria forma. Fin qui si è proceduto per reparti: prima due colpi in difesa, poi due colpi a centrocampo, poi s'interverrà dove mancheranno i tasselli per completare la rosa. I prossimi a sbarcare a Roma saranno Pellegrini e molto probabilmente Gonalons (che, come accaduto per Karsdorp, lo si è potuto vedere da vicino, da avversario, in Europa League). I prossimi a lasciare la capitale invece Manolas, Paredes e Mario Rui. Porte girevoli in quel di Trigoria, ma tra acquisiti, future cessioni e monte ingaggi ridotto, il saldo è in positivo; con le casse societarie che si riempiranno ulteriormente una volta piazzati i vari esuberi. Alisson; Karsdorp, Fazio, Rüdiger, Palmieri; Nainggolan, De Rossi, Strootman; Florenzi, Dzeko, El Shaarawy. Questi potrebbero essere gli 11 titolari nella prossima stagione. Peres, Moreno, Jesus, Pellegrini, Gonalons, Perotti per la rotazione tra Serie A e Champions League. In attesa del colpo in attacco, perché per rimpiazzare lo score di Salah della passata stagione serve un colpo di mercato, una prima indicazione del pensiero tattico di Di Francesco l'ha data proprio il mercato: Florenzi tornerà a giocare tra il centrocampo e l'attacco, a meno che, l'arrivo di Karsdorp significhi la partenza di Bruno Peres. Tutto chiaro nella testa di Monchi, un quadro che a fine giugno deve ancora finire la sua bozza. Di certo questa alternanza tra acquisti e cessioni, rende più "sopportabili" le seconde che, al momento, sono state (e saranno a breve) di quelle pesanti.