Mollare in campionato è un rischio

27.04.2021 11:05 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci
Mollare in campionato è un rischio

Nel 2014 Rudi Garcia ricevette parecchie critiche per aver perso le ultime tre gare di campionato. La Roma aveva il secondo posto in cassaforte e non aveva più nulla da chiedere al campionato. Arrivarono, così, tre sconfitte contro Catania, Juventus e Genoa. Si parlava di una questione di mentalità e del fatto che una grande squadra non potesse permettersi di mollare, nonostante l’assenza di obiettivi.



È comprensibile che Paulo Fonseca abbia fatto una scelta, comprensibile che siano stati risparmiati alcuni calciatori in vista del Manchester, ma lo si poteva fare senza dare l’idea di aver totalmente mollato gli ormeggi: pur senza sottovalutare la voglia del Cagliari e la reazione della Roma, già prima della gara era possibile prevedere una non vittoria della Roma. Tutto l’ambiente è intriso dell’idea che il campionato sia solo un apostrofo rosa tra una gara e l’altra di Europa League. Teoricamente comprensibile, lo ripetiamo, ma c’è modo e modo di fare le cose anche perché nel malaugurato caso che la Roma non dovesse vincere la Coppa la stagione rischierebbe di essere disastrosa: non solo il mancato accesso alla Champions League ma anche l’accesso alla prossima Europa League è fortemente a rischio. Attualmente, la Roma sarebbe qualificata per la Conference League ma nemmeno questa è una certezza perché il Sassuolo è in scia e cercherà di agganciare i capitolini. Il rischio, quindi, è che i giallorossi possano rimanere fuori da tutte le competizioni europee oppure che si debbano accontentare della competizione meno importante e meno remunerativa.
L’attuale situazione di classifica mette ancora più pressione per la sfida europea contro il Manchester, proprio a causa del fatto che non vincere la coppa farebbe rimanere i giallorossi con un cerino in mano.