La Roma si riscopre più bella in Europa

18.02.2021 08:08 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Luca d'Alessandro
La Roma si riscopre più bella in Europa

Dopo una giornata di campionato positiva per la Roma, capace di recuperare 3 punti a Milan, Lazio e Juventus, è tempo di rispolverare l'abito europeo (anche se non è uno smoking griffato Champions League). Si vola in Portogallo, a casa Fonseca, contro il Braga, capace di arrivare secondo, stessi punti del Leicester City, a sua volta terza con gli stessi punti del Manchester United, seconda forza della Premier. L'Europa League finora è stata giocata e affrontata in maniera particolare dal tecnico giallorosso: un ampio turnover che ha dato i suoi frutti, tanto che i giallorossi si sono qualificati primi nel loro girone, ottenendo la qualificazione anticipata. Adesso è tempo di dentro e fuori, ma la sostanza apparentemente non cambierà. Certo, in difesa con Fazio e Jesus fuori lista, la rosa è corta, causa anche le defezioni di Smalling e Kumbulla. Reparto difensivo a parte ecco l'oro di Fonseca. Qui il tecnico ha ampia scelta per varare la Roma più adatta a passare il turno. Se Spinazzola non sembra avere alternative (Calafiori è tornato oggi ad allenarsi in gruppo), già sull'altro lato Peres e Karsdorp (entrambi diffidati) si contendono una maglia.

Bypassando momentaneamente il centrocampo, con Diawara in pole per affiancare uno tra Veretout o Pellegrini, la Roma si scopre estremamente bella in avanti. La situazione legata a Dzeko fa sì da avere, paradossalmente, l'attaccante migliore in Coppa e non in campionato (anche perché Borja Majoral non può giocarle tutte e la soluzione col falso nueve sarebbe un vero smacco per il cigno di Sarajevo). Insieme a lui scalpita El Shaarawy, con i due nuovi-ex compagni di squadra che hanno fatto le prove in partitella, in questi giorni a Trigoria. Un duo al quale aggiungere uno tra Mkhitaryan o Pedro o Pellegrini, più indietro Perez. Una Roma a trazione offensiva, un reparto che dovrà trainare la squadra il più a lungo possibile in questa stagione, in attesa di aggiungere fra un mesetto anche Zaniolo. Il campionato resta l'obiettivo primario, in un rollercoaster ogni giornata tra sali e scendi, intoppi, attitudini e tendenze, in cui la Roma, al momento si conferma terza forza della Serie A. Una Champions da poter conquistare anche attraverso l'Europa League, competizione mai vinta dalla squadra capitolina, ricca di pretendenti, con l'armata inglese molto agguerrita. Una partita alla volta, così come dice Fonseca che, in una situazione impensabile qualche settimana fa, riscopre una Roma "più bella" in Europa.