Dalla fine all'inizio

07.06.2018 18:00 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Gabriele Chiocchio
Dalla fine all'inizio
Vocegiallorossa.it

In questi anni di calciomercato estivo, in Italia spesso più mediatico che effettivo, visti i decisamente pochi soldi che girano da queste parti in confronto al resto d’Europa, ci si è più o meno abituati a una serie di dinamiche che si ripetono ciclicamente ogni anno. Chi deve sistemare i conti per il fair play finanziario (e la Roma, resti chiaro, qualcosa ancora deve limare) lo fa entro il 30 giugno, poi c’è una prima tranche di acquisti, a parametro zero e non, seguita da un periodo di pausa nei trasferimenti che precede il rush finale degli ultimi giorni di mercato, in cui, spesso e volentieri, i prezzi si abbassano e le condizioni diventano più favorevoli, rendendo possibili affari a volte neanche ipotizzabili tre mesi prima. La notizia certa è che qualcosa, almeno nelle tempistiche, cambierà, visto che il gong alle trattative ci sarà alle 20 del 17 agosto, quella sorprendente è che la Roma sta concentrando più affari del previsto nella prima delle due fasi, dopo tanti anni - specie sotto la gestione di Walter Sabatini - in cui il grosso si realizzava nelle ultime settimane. Due affari già in porto - Ante Ćorić e Ivan Marcano - e diversi altri in cantiere, con un Bryan Cristante che sembra sempre più vicino e il duplice braccio di ferro con l’Ajax, cliente sempre scomodo quando c’è da acquistare, per Justin Kluivert e Hakim Ziyech, oltre ai possibili abbocchi con Alex Meret (e quelli avuti con Perin) per il dopo-Skorupski (o, meno auspicabilmente, il dopo-Alisson).

Pur con la possibilità che alcuni di questi nomi possano diventare tormentoni dell’estate, è evidente un cambio di strategia che consegnerà a Di Francesco diversi nuovi elementi prima dell’inizio del ritiro e della partenza per gli USA, privandolo il più possibile degli esuberi e, probabilmente, anche di qualche pezzo grosso che dovrà far spazio ai nuovi arrivi. E con un occhio sempre al portafogli: il croato è arrivato a un prezzo onesto, lo spagnolo a parametro zero (escludendo la commissione al suo agente) e l’elevato interesse sul centrocampista dell’Atalanta fa sì che questo sia un affare non posticipabile alle ultime settimane. Come sempre, volontà e necessità si fondono nel primo mercato interamente impostato da Monchi, che, se non ribalterà la Roma tutta, almeno sta ribaltando alcune certezze temporali costruite negli ultimi anni.