Diamo i numeri - Roma-Cagliari: isolani col quartultimo rendimento esterno, una sola vittoria per Maran contro la Roma

27.04.2019 14:33 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Diamo i numeri - Roma-Cagliari: isolani col quartultimo rendimento esterno, una sola vittoria per Maran contro la Roma

Nell’anticipo del sabato alle 18:00 della trentaquattresima giornata di Serie A, Roma e Cagliari si sfidano allo Stadio Olimpico. I giallorossi arrivano alla sfida al sesto posto, con 55 punti frutto di 58 gol fatti (quarto attacco del campionato) e 45 subiti (undicesima difesa del torneo), i rossoblu sono decimi, con 40 punti arrivati con 32 gol realizzati (diciassettesimo attacco del torneo) e 44 subiti (nona difesa, insieme alla Sampdoria). Gli isolani hanno il quartultimo rendimento esterno del campionato, con appena 10 punti ottenuti nelle 16 gare giocate fuori casa, con 2 sole vittorie (contro Atalanta e Chievo), 4 pareggi e 10 sconfitte (solo l’Empoli ha perso più partite in trasferta, 11), mentre la Roma ha il quarto rendimento interno, con 32 punti in 16 partite, due in meno del Milan che però ha giocato una gara in più a San Siro.

Sono 77 i precedenti in Serie A tra le due squadre, con 33 vittorie della Roma, 26 pareggi e 18 vittorie Cagliari; 38 gli incroci in casa dei capitolini (non solo a Roma: nel 2006 si giocò sul neutro di Rieti), con 19 successi giallorossi, 15 pareggi e appena 4 vittorie rossoblu, due delle quali però arrivate consecutivamente nelle stagioni 2011/2012 (1-2) e 2012/2013 (2-4).

Venti i precedenti di Claudio Ranieri - ex della partita - contro il Cagliari, con 11 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. Nessun incrocio tra il tecnico di San Saba e Rolando Maran, che ha invece incontrato la Roma 10 volte, vincendo in una sola occasione e rimediando 5 pareggi e 4 sconfitte.

Sono Daniele De Rossi e Marco Sau i capocannonieri della sfida con 3 gol segnati, seguiti, da una parte da Stephan El Shaarawy e Patrik Schick a quota 2, e da Federico Fazio, Alessandro Florenzi, Javier Pastore, Lorenzo Pellegrini, Diego Perotti, Cengiz Ünder, Aleksandar Kolarov, Bryan Cristante ed Edin Džeko a 1; dall'altra parte 2 per Cyril Thereau, uno per Lucas Castro, Artur Ionita e Leonardo Pavoletti.