Roma-Juventus 2-0 - Da Zero a Dieci - Finalmente Nzonzi, il nono del nove e il primo KO di CR7
0 - La prova da intermedio di Lorenzo Pellegrini è stata deludente sotto il profilo qualitativo: il 7 non ha servito neanche un passaggio chiave per i suoi compagni.
1 - Claudio Ranieri non aveva mai affrontato la Juventus all’Olimpico da allenatore della Roma. Buona la prima!
2 - Il secondo gol ribalta l’unico scontro diretto con cui la Roma è in vantaggio contro chi la precede in classifica. L’unico che non serve...
3 - Arriva a tre gol in campionato Alessandro Florenzi, replicando quanto aveva fatto nello scorso campionato contro il Sassuolo, senza però l’interferenza di Cengiz Ünder in posizione di fuorigioco. Poi la corsa sotto la Sud, covata da chissà quanto tempo.
4 - Ha tirato quattro volte verso la porta Stephan El Shaarawy, impegnando Szczęsny solo una volta. Era l’uomo più in forma, continuerà a esserlo anche contro Sassuolo e Parma.
5 - Ha oggettivamente sorpreso per presenza e fisicità Steven Nzonzi, che continua la sua crescita progressiva e che contro la Juventus gioca, probabilmente, la sua miglior partita in giallorosso: 5 i contrasti vinti, più di ogni altro compagno di squadra.
6 - Sei punti per non avere altri rimpianti al fischio finale di Roma-Parma. Il piazzamento Champions resta aritmeticamente improbabile e c’è un’Europa League da mantenere.
7 - Il 7 per eccellenza del calcio contemporaneo, stavolta, per una volta, torna a casa con la coda tra le gambe: prima sconfitta per lui in Serie A, dopo una serie positiva di 42 tra Liga e campionato italiano (32 vittorie e 10 pareggi) Una beffa che il gol che apre la partita sia stato segnato da Florenzi, con cui aveva avuto un alterco per una palla prima non messa fuori e poi messa fuori. Capita anche ai migliori, Cristiano.
8 - In una partita in cui chi aveva più qualità nell’uno contro uno era probabilmente la Juventus, è la Roma ad aver effettuato più dribbling: 8 contro 6. Contro Ronaldo e Cuadrado, ad esempio, è una notizia.
9 - Il nono gol del 9, che dà concretezza a una partita passata, come spesso accade, più a lottare e a compensare i limiti creativi del centrocampo che a tentare di finalizzare. In quella stessa porta, contro lo stesso avversario, Edin Džeko segnò il suo primo gol in giallorosso: un cerchio che si chiude?
10 - A sostituire Pellegrini - vedi primo punto - ci hanno però pensato i compagni: 10 i passaggi chiave effettuati da tutti i romanisti in campo.