Atalanta-Roma 0-1 - Da Zero a Dieci

22.08.2017 06:30 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Atalanta-Roma 0-1 - Da Zero a Dieci
Vocegiallorossa.it
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0 – Prima gara ufficiale e primo clean sheet della stagione. Chi ben comincia...

1 – Il numero di tiri nello specchio della porta bergamasca. Un tiro, un gol. Ottimizzazione.

2 – Alla sfortuna della Roma in fatto di terzini. Se un terzino giallorosso può farsi male, allora si farà male”, recita la famigerata legge di Murphy.

3 – Il voto all'attenzione di Manolas ieri. Non è stato il suo giorno migliore.

4 – Buona prestazione ma non ai suoi livelli per il numero 4 giallorosso, Radja Nainggolan. Niente paura, il belga ogni anno ha bisogno di qualche settimana per far riscaldare il motore. Coming up

5 – Le occasioni da gol create. Meglio solo di Crotone (4) e Cagliari (1).

6 – Non ha giocato una partita straordinaria, per carità, ma Kevin Strootman è stato il romanista a correre di più ieri. Più di Nainggolan, più del maratoneta Perotti (un po' stanco), più di tutti con i suoi 11.5 chilometri. È stato battuto da Remo Freuler, che ha percorso 500 metri in più.

7 – Troppi gli errori in fase di appoggio. Appena 7.6 passaggi su 10 sono andati a buon fine. In serie A ha fatto peggio solo il Crotone in questa prima giornata. Strootman il giocatore ad aver perso più palloni. Sette, per l'appunto. La spiegazione risiede probabilmente nella miglior condizioni fisica dell'Atalanta, che ha costretto gli avversari all'errore con un pressing continuo (soprattutto nella ripresa), costringendo spesso la Roma nella propria metà campo.

8 – I palloni recuperati da Jesus, più di tutti gli altri giocatori in campo. Con Manolas in pausa caffè, il brasiliano ha sfoderato una prestazione eccezionale, soprattutto nella ripresa. Da sottolineare anche la precisione nei passaggi. 81% di passaggi riusciti, percentuale addirittura che sale al 90% per i passaggi nella metà campo avversaria. Che sia un #nuovoinizio?

9 – Allo spirito di sacrificio di Defrel. I più l'avranno notato solo per l'occasione nel primo tempo, tralasciando tutto il lavoro in fase di copertura. È uscito stremato dal campo.

10 – Il numero di occasioni da gol concesse agli avversari. Vero è che, palo a parte, Alisson non abbia dovuto fare interventi straordinari ma questo è più da imputare all'imprecisione dei giocatori dell'Atalanta che alla bravura della Roma.