Sampdoria-Roma 2-0 - Cosa dicono gli xG - Equilibrio sostanziale spezzato da errori individuali. Solo Lasagna peggio di Dzeko a livello finalizzativo. GRAFICA!
Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Sampdoria-Roma, con i dati di understat.com.
EQUILIBRIO SOSTANZIALE - Come a Cagliari la differenza di expected goals creati è, seppur minima, in favore della Roma: 1,64 a 1,37, pur con meno tiri, 10 a 13. Entrambe le squadre hanno prodotto due occasioni dagli 0,30 xG in su: la Sampdoria le ha segnate entrambe (0,33 il gol di Adrien Silva, 0,34 il raddoppio di Jakub Jankto), la Roma le ha fallite tutte e due (0,49 il sinistro a porta ormai sguarnita di Džeko, che ha sbagliato anche un calcio di rigore da 0,76). Per il resto tanto equilibrio e quasi nessun altro pericolo di rilievo ambo i lati.
ANCORA ERRORI INDIVIDUALI - Una delle piaghe della stagione della Roma a livello difensivo sono stati gli errori individuali. Alla lista si è aggiunto anche Fuzato, che col suo passaggio sbagliato per Kumbulla ha regalato alla Sampdoria l’occasione poi convertita nel gol dell’1-0, senza la quale il conteggio degli xG del primo tempo si sarebbe fermato a 0,41 spalmato su 6 conclusioni, un valore più basso della sola chance già citata da Džeko sprecata pochi minuti prima. Stessa cosa nella ripresa: il buco di Santon permette a Jankto di calciare un pallone da 0,34 xG, valore più alto di tutta la ripresa della Sampdoria, che solo con Keita nel finale - a spazi aperti - ha superato il valore di 0,10 xG con un tiro (per la precisione, 0,12 xG).
SOLO LASAGNA PEGGIO DI DŽEKO - In una partita che ha confermato il trend negativo sul piano della produzione offensiva, vero problema del girone di ritorno della Roma con 12 gare consecutive senza superare la soglia dei 2 xG creati, anche la conclusione non è stata ancora una volta efficace. Edin Džeko aggiunge al suo monte xG altri 1,25 punti a fronte di zero gol segnati: il totale fa 13,74 xG, che a fronte di 7 gol segnati porta il suo debito a 6,74. Solo Kevin Lasagna, con 7,24, ha fatto peggio di lui in sotto questo aspetto.