Roma-Fiorentina 3-1 - Cosa dicono gli xG - Abraham e Veretout i migliori di giornata, occhio al piccolo sbandamento. GRAFICA!
Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Roma-Fiorentina, con i dati di understat.com.
VITTORIA OK - I numeri certificano pienamente la vittoria per 3-1 della Roma: 2,75 a 0,87 il conto dei gol attesi, sostanzialmente in linea con il risultato finale. I giallorossi hanno avuto 5 grandi occasioni (dal valore uguale o superiore a 0,30 xG) mettendone a segno 3, mentre la Fiorentina ha concretizzato la sua unica chance importante, il tiro di Milenkovic da 0,42 xG trasformato nel gol dell’1-1.
LO SBANDAMENTO - La Roma ha sbandato nei minuti immediatamente successivi all’espulsione di Zaniolo, nei quali la Fiorentina ha tirato tre volte in appena sei giri di orologio, generando 0,54 xG, più della metà del loro totale, pur essendo quasi totalmente rappresentati dal citato gol di Milenkovic: a questi si sommano il cross basso lasciato lì da Rui Patricio, che avrebbe generato un tiro ad alta pericolosità se il pallone fosse stato intercettato da un calciatore viola. È uno di quei casi in cui i numeri dicono tanto, ma non tutto.
ABRAHAM E VERETOUT - I numeri dicono tantissimo, invece, della partita di Tammy Abraham, che ha servito due assist per le reti di Mkhitaryan, un tiro da 0,38 xG e Veretout, una conclusione da 0,62. Il totale fa 1 expected assist tondo, che rende l’inglese il miglior assistman delle 8 partite giocate fino a questo momento in Serie A davanti a Mattia Zaccagni, i cui 0,99 xA non hanno però prodotto reti; l'inglese è però subito in debito per quanto riguarda i gol, perché il suo colpo di testa sulla traversa, unico tiro di giornata, valeva ben 0,51 xG. Situazione quasi identica, ma sul piano dei gol, per Jordan Veretout, che ha completato la doppietta con un tiro da 0,38 xG, che ha portato il suo totale a 1 xG da cui sono scaturite due reti. Non contando i rigori, il francese è il migliore delle prime 8 gare davanti a Edin Džeko a quota 0,96, ma la sua overperformance è ovviamente migliore di quella del bosniaco che ha segnato un solo gol.