Cambio Campo - Tretola: “La Roma sarà stanca, la Salernitana potrebbe fare uno scherzetto ai giallorossi. Dia è pronto per giocare in una big”

22.05.2023 14:45 di  Emiliano Tomasini  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Emiliano Tomasini
Cambio Campo - Tretola: “La Roma sarà stanca, la Salernitana potrebbe fare uno scherzetto ai giallorossi. Dia è pronto per giocare in una big”
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© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.

L’ospite di oggi è Oreste Tretola,  giornalista di Salernitananews.it, con il quale abbiamo parlato di Roma-Salernitana.

Lo scorso anno la Salernitana si è salvata all’ultima giornata al termine di un’incredibile rimonta, quest’anno invece è arrivata una salvezza più tranquilla. Ora quali sono gli obiettivi per il futuro? Cosa ci si può aspettare dalla prossima stagione?
“Onestamente credo che, per stessa ammissione del presidente Iervolino, da parte della società ci sia la volontà di compiere altri passi in avanti. Io credo che già quest’anno la Salernitana avesse allestito una buona squadra. Alcuni elementi penso possano giocare anche in squadre che ad oggi sono sopra in classifica. Per il prossimo anno l’obiettivo sarà a una salvezza ancora più tranquilla e raggiungere la metà della classifica, poi in due anni si punterà ad avvicinarsi alla zona Europa”.

A proposito di giocatori che potrebbe giocare anche in squadre più in alto in classifica, è impossibile non parlare di Dia, autore di 15 gol in questa stagione. È pronto per giocare in una big?
“Secondo me è pronto. Non dimentichiamoci che lui ha già giocato ad alti livelli, nella passata stagione ha segnato un gol in semifinale di Champions con il Villarreal. La Salernitana lo riscatterà, De Sanctis lo ha già detto, e poi penso proverà a fare una plusvalenza. Non credo sia pronto per fare il titolare di una big, però può sicuramente essere un ottimo cambio dalla panchina per una grande squadra”.

Lo scorso anno, invece, un grande protagonista della salvezza è stato Bonazzoli. Ora sembra un po’ scomparso dai radar, come mai? Quale sarà il suo futuro?
“Bonazzoli ha sempre avuto qualche problema caratteriale. Nella passata stagione è stato molto importante nella rimonta che ha portato alla salvezza, ma ha iniziato a fare bene solamente quando ha avuto una fiducia quasi incondizionata. Quest’anno con Piatek e Dia la concorrenza è aumentata molto e Bonazzoli sembra abbia sofferto l’essere diventato una seconda linea. Quando ha avuto delle occasioni, anche a partita in corso, non le ha sfruttate. Non tanto dal punto di vista tecnico, ma proprio a livello caratteriale. Credo che i problemi che ha avuto siano legati da difficoltà caratteriali e comportamentali. È un giocatore che quando non sente totale fiducia va in difficoltà. È un peccato perché è un giocatore con mezzi tecnici importanti, nel calcio però spesso conta più la testa dei piedi. La sua gestione sarà un problema perché ha uno stipendio alto e un contratto lungo, ma è evidente che non è più una priorità per la Salernitana”.

Andiamo sulla partita, che gara ti aspetti? Come pensi giocherà la Salernitana all’Olimpico?
“Penso vedremo una bella partita. La Roma, come giusto che sia, avrà già la testa alla finale di Europa League. Ha raggiunto un grande traguardo e ha la possibilità di vincere un altro trofeo. Penso che i giallorossi saranno un po’ stanchi, sia fisicamente ma soprattutto mentalmente. La Salernitana ha raggiunto la salvezza e giocherà con leggerezza. La squadra di Sousa potrebbe fare uno scherzetto alla Roma e ottenere un risultato importante. Anche perché quest’anno la Salernitana ha sempre fatto buone gare contro le big”.