Cambio Campo - Spezzani: “Fare barricate non ha senso, il Sassuolo non si snaturerà. La valutazione fatta dal Sassuolo per Frattesi era giusta, è un ottimo giocatore”

09.11.2022 16:30 di  Emiliano Tomasini  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Emiliano Tomasini
Cambio Campo - Spezzani: “Fare barricate non ha senso, il Sassuolo non si snaturerà. La valutazione fatta dal Sassuolo per Frattesi era giusta, è un ottimo giocatore”
Vocegiallorossa.it
© foto di www.imagephotoagency.it

Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.

L’ospite di oggi è Valentina Spezzani della Gazzetta di Modena, con la quale abbiamo parlato di Sassuolo-Roma.

Negli ultimi anni il Sassuolo si è affermato come la prima delle piccole, arrivando anche a sfiorare l’Europa. Quest’anno, invece, il campionato della squadra di Dionisi sembra al di sotto delle aspettative. Cosa sta mancando?
“Berardi, in una parola sola Berardi. Bisogna fare alcune precisazioni: fino a quattro giornate fa, il Sassuolo era la prima delle piccole. Poi ha giocato contro Atalanta, Inter e Napoli. Contro le prime due se l’è giocata quasi alla pari, ha fatto buone partite. Con il Napoli ha creato tantissimo, è la squadra contro cui Meret ha dovuto fare più parate. Il vero giro a vuoto è stata l’ultima partita, quella contro l’Empoli. È stata una partita proprio brutta, al di là della sconfitta, parlo proprio della prestazione. Mancavano contemporaneamente Berardi e Laurienté, senza di loro il Sassuolo perde tantissimo. Guardando la classifica, alla fine mancano solamente quei tre punti”.

A proposito di Laurienté, lui sembra essere il solo ad essere riuscito a imporsi tra i nuovi acquisti. In particolare, in avanti Pinamonti non sta riuscendo a sostituire Scamacca. La sua cessione e quella di Raspadori stanno pesando troppo?
“La cessione di Scamacca era prevista. Il Sassuolo fa più o meno una grande cessione all’anno e per questa estate sarebbe dovuto partire solamente Scamacca. Poi Raspadori è voluto andare perché aveva questa grande opportunità e l’hanno fatto partire. È stato fatto un grande investimento su Pinamonti, che ancora non si è visto ad alti livelli. Ha segnato due gol, di cui uno su rigore. Forse si deve ancora ambientare, non è neanche abituato a giocare a 3, però chiaramente ci si aspetta qualcosa in più. È stato fatto un grande investimento e l’anno scorso aveva fatto vedere grandi cose con la maglia dell’Empoli. Lui non è questo e quindi chiaramente è atteso. Con il rientro di Berardi si spera possa fare meglio. Se non ci sarà un miglioramento neanche con Berardi, si potrebbe parlare di un piccolo caso”.

Chi invece è rimasto a Sassuolo è Frattesi, a lungo corteggiato dalla Roma. La valutazione fatta dal Sassuolo è stata considerata eccessiva dalla Roma, tu che ne pensi? E come ha vissuto l’ambiente le sue recenti dichiarazioni “Volevo andare alla Roma, ho fatto un ritiro da schifo”?
“Il suo atteggiamento e le sue dichiarazioni non sono state vissute negativamente, semplicemente perché fino a questo momento ha sbagliato una sola partita. Lui stesso ha detto che ha fatto una pessima partita contro il Modena e che poi ha capito che doveva cambiare. Dopo quella partita, è stato il migliore in campo in tantissime partite ed è il capocannoniere della squadra. È rimasto con la testa giusta e questo è quello che conta. Poi secondo me è legittimo dire che voleva tornare alla Roma, è la squadra della sua città, è la squadra dove è cresciuto. Forse, è stato troppo onesto. Altri al suo posto sarebbero stati più diplomatici. La sua valutazione per me non è eccessiva, lui è fortissimo, è un ottimo giocatore. A volte c’è questa tendenza per cui se si chiede tanto per un italiano il costo è eccessivo. Ci sono giocatori stranieri che vengono pagati anche di più, ma il livello è quello”.

Andiamo sulla partita, che gara ti aspetti? Come pensi si affronteranno le due squadre? Il Sassuolo giocherà sempre in maniera offensiva?
“Il Sassuolo ha giocato con Napoli, Inter e Atalanta senza snaturarsi, penso lo farà anche contro la Roma, che è una squadra che concede. Il Sassuolo non si snatura mai e tanto fare le barricate non ha senso, perché prima o poi il gol lo prendi. Quindi sicuramente Dionisi proverà a fare la partita, come suo solito”.

Senza Dybala e Pellegrini c’è la sensazione che sia più semplice battere la Roma?
“Oggi si affrontano due squadre che arrivano da due partite deludenti, per motivi diversi. La Roma chiaramente arriva dalla delusione del derby, il Sassuolo dalla brutta prestazione contro l’Empoli. Oggi conterà tanto anche la voglia e l’atteggiamento. Il Sassuolo per fare risultato dovrà essere perfetto e sperare che la Roma sbagli qualcosa. Poi è chiaro che, sulla carta, quella di oggi è una Roma che ti lascia qualche opportunità, ai giallorossi mancano due giocatori molto importanti. Il risultato non è mai scontato”.