Torino, Mazzarri: "C'è rammarico, abbiamo messo in difficoltà la Roma". FOTO!

19.01.2019 17:36 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Torino, Mazzarri: "C'è rammarico, abbiamo messo in difficoltà la Roma". FOTO!
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Mazzarri a Sky Sport

“Abbiamo commesso delle ingenuità, non siamo riusciti a mandar via alcuni palloni nella nostra area di rigore, non abbiamo sfruttato alcune occasioni e poi il gol di Zaniolo è assurdo, non puoi far segnare un giocatore da terra e farlo tirare due volte. Secondo me si gioca bene, abbiamo messo in difficoltà la Roma, stavamo imponendo il nostro gioco. Zaniolo ha grande fame e carica emotiva, noi invece ogni tanto ci addormentiamo, serve malizia in alcune occasioni, serve essere un po' più reattivi. Belotti? Quando si sbaglia gol davanti alla porta non si è fortunati, abbiamo raccolto poco. È stato bello il gol di Ansaldi che ha queste qualità, siamo stati premiati oggi da fuori area, ma poi abbiamo sfiorato gol in altre situazioni. Iago Falque? Oggi non ha trovato la giusta collocazione tattica, ho messo Parigini titolare perché volevo farlo partire da dietro, ha delle qualità di corsa. A volte le ciambelle non riescono con il buco, oggi ho visto Falque meno ludico, non riusciva a trovare gli spazi che doveva, avesse segnato il 2-1... Siamo rientrati, ho visto che soffriva e ho messo Zaza che ha fatto bene, abbiamo creato 2-3 presupposti importanti, si sbagliano delle occasioni clamorose, avevamo ripreso la Roma, l'avevamo messa in difficoltà ma non abbiamo fatto gol. Dietro ci mancavano Izzo e Moretti, Lyanco era un anno che non giocava, in fase difensiva abbiamo commesso degli errori che in genere non facciamo. La sicurezza sull'ultimo passaggio si acquisisce con l'esperienza, comunque è andata così”.

Mazzarri in conferenza stampa (a cura dell’inviato all’Olimpico, Gabriele Chiocchio) 

“Ci siamo svegliati tardi? Nei primi 15’ abbiamo attaccato noi, Parigini poteva entrare in area e l’ha data a Belotti. Dopo 2-3 volte che abbiamo lasciato i piazzati abbiamo commesso la solita ingenuità. Ho visto una partita alla pari. Abbiamo preso un gol perché abbiamo dormito, non abbiamo buttato via il pallone contro un ragazzo a terra. Iago Falque poteva accorciare le distanze, a volte abbiamo sbagliato quanto preparato. Siamo stati penalizzati negli episodi, potevamo evitare i rigori. Non abbiamo visto una Roma che ha fatto 3-4 palle gol più di noi. Nel secondo tempo abbiamo fatto tutto bene, quando potevamo vincerla abbiamo fatto un’altra ingenuità e ci siamo sbilanciati, la Roma poteva fare anche il quarto gol. Ola Aina sul 3-2 l’ha passata a De Silvestri, potevamo fare il 3-3. Oggi gira tutto così, la partita minimo doveva essere pari, purtroppo si perdono punti. Non ho visto tutte queste occasioni lasciate, ci mancavano 5-6 titolari, quando fai giocare un giocatore che non gioca da un anno… mancavano Izzo, Meité, Baselli, se mettevo in campo Lukic mi chiedeva il cambio dopo un quarto d’ora. Normale che prendendo due gol balordi i ragazzi perdano fiducia, si deve considerare l’emergenza. Iago Falque? Era nervoso perché aveva sbagliato il gol, se un giocatore è nervoso per il cambio è normale, non è che è contento. L’importante è che Zaza abbia fatto bene, permettendo alla squadra di riequilibrare la partita, e se non avessimo fatto un altro errore non avremmo concesso il 3-2. Noi dobbiamo lavorare sul gioco, credo che, ad oggi, il Torino non è stato inferiore quasi a nessuno e avrebbe meritato più punti. Spingere di più? Parigini che ruolo fa? Belotti è un attaccante, Aina spinge. Se pensate di giocare con tre attaccanti che stanno su, la Roma fa sei gol. Senza equilibrio non avremmo fatto queste prestazioni. Parigini ha fatto bene, ha 21 anni, è un attaccante di base. Io gli ho dato un compito tattico difensivo, ci sono gli equilibri, ci sono i movimenti. E comunque con Zaza abbiamo fatto il 2-2 e preso il 3-2, alla fine da quando è entrato Zaza è 1-1. Il Torino è entrato in campo subito senza Zaza e poi ha continuato con Zaza, potevamo fare il 3-2, abbiamo ripreso la partita come a Milano con l’Inter, come abbiamo fatto in Coppa Italia contro la Fiorentina. Guardando i numeri ragiono come voi. Vincerla sul 2-2? Era l’inerzia, la Roma si era impaurita, era un fatto psicologico naturale. Se la Roma ti fa due gol, la psicologia dell’altra squadra cambia, chi fa gol fa tutto in scioltezza, sa che se ne prende uno non succede quasi niente. Arbitro? Non ne parlo, sono stanco. Non so più come chiamare la sfortuna quando si sbagliano gol fatti. Vedo che la squadra gioca bene, se al momento va tutto male non so che dire”.

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