OLIMPICO - Cluj, Petrescu: "Faccio fatica a mettere 4 giocatori in panchina, siamo i più sfortunati in Europa. La Roma potrebbe prestarci un paio di centrali..."

05.11.2020 08:05 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
OLIMPICO - Cluj, Petrescu: "Faccio fatica a mettere 4 giocatori in panchina, siamo i più sfortunati in Europa. La Roma potrebbe prestarci un paio di centrali..."
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Dan Petrescu, tecnico del Cluj, ha parlato ieri in conferenza stampa allo stadio Olimpico alla vigilia della sfida contro la Roma. Queste le sue parole riprese da gsp.ro:

Roma favorita?
“È chiaro che la Roma sia la favorita, non lo dico io ma lo dicono i fatti. Sarà una favorita fino alla fine della competizione”.

Come ci siamo preparati?
“Abbiamo 7 giocatori assenti. Dimmi, come posso averla preparata? Non abbiamo né la squadra ideale né i giocatori di cui abbiamo realmente bisogno. È un momento molto difficile per me, per il club. Faccio fatica a trovare soluzioni per mettere in campo una squadra domani. Se riuscissimo a vincere, sarebbe un miracolo”.

Che tipo di squadra è la Roma?
“Non credo ci siano titolari e riserve nella Roma. Hanno 21 giocatori che giocano con le nazionali. Non vedo perché Fonseca dovrebbe lamentarsi, noi riusciamo a malapena a radunare 4 giocatori per la panchina. Solo con un miracolo potremmo uscire con un risultato positivo”.

Soluzioni?
"Se non ho nessuno, quali soluzioni dovrei avere? Se non abbiamo difensori, che sono tutti indisponibili, cosa vuoi che faccia? Devo entrare e giocare? Mi inventerò qualcosa con i giocatori a disposizione, anche fuori ruolo. Penso che solo il Cluj abbia questa sfortuna in Europa, cioè avere 3 difensori centrali su 4 infortunati. Chiaramente sarà una squadra improvvisata”.

Cosa ha detto ai calciatori?
“I giocatori devono dare il massimo e capire che se perdi a Roma non hai nulla di cui vergognarti. Considerando che la Roma ha 6 difensori centrali nel girone, perché non ce ne presta 2? Posso offrire una pizza in cambio (ride, ndr)”.