Bonucci: "Abbiamo fatto parlare il campo, negli ultimi anni abbiamo sempre dominato la Roma"

05.01.2014 22:51 di Yuri Dell'Aquila Twitter:    vedi letture
Bonucci: "Abbiamo fatto parlare il campo, negli ultimi anni abbiamo sempre dominato la Roma"
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Bonucci a Sky

"Il gol? Attacco sempre il primo palo, è stato bravo Andrea a mettere lì il pallone. Sapevamo che in casa nostra avremmo voluto imporre i nostri ritmi di gioco, prendere tre punti per mantenere la vetta e abbiamo dimostrato che pur giocando un po' più bassi senza concedere contropiedi avremmo portato a casa la vittoria. Abbiamo fatto una partita intelligente, aspettandoli bassi e sulle ripartenze siamo stati noi a colpire. Abbiamo fatto parlare il campo, negli ultimi anni li abbiamo sempre dominati e così è stato stasera. Le grandi squadre si costruiscono sempre con grandi difese, siamo stati umili ad aspettare la Roma senza aprirgli il campo, visto che la loro arma migliore è il contropiede con Gervinho. Abbiamo un anno di esperienza in più, vogliamo continuare questa striscia di vittorie e conquistare il terzo Scudetto di fila".

Bonucci a Rai Sport

“Gol importante perché ha indirizzato la partita verso la vittoria. Ora siamo a più otto, non è deciso niente ma è positivo per il cammino verso lo scudetto. La dichiarazione di Totti? Abbiamo fatto parlare il campo, è quello che conta nel calcio. Il segreto è stata l’umiltà della Juventus, consapevoli che se lasciavamo spazio dietro i loro contropiedisti ci avrebbero fatto male. Abbiamo atteso dietro per poi poter colpire. Il campionato è aperto, noi eravamo anche a meno sette dal Milan un paio di stagioni fa. Rossi? Dispiace, speriamo non sia nulla di grave. Un elemento importante che serve alla nazionale”.

Bonucci a Mediaset Premium

"Oggi la Roma ha fatto meglio nel possesso palla, ma nel calcio vince chi fa gol e lo abbiamo fatto noi. Abbiamo  chiuso le porte a loro giocando trenta metri più bassi, una grande squadra deve sapersi calare nel match. Scudetto? Il campionato è ancora lungo. Totti? I colpi sul terreno di gioco si danno e si prendono, finisce lì".