Benevento, Vigorito: "Roma ostacolo impossibile. Avevo pensato di far giocare Totti con la nostra maglia giallorossa"

08.02.2018 10:47 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Benevento, Vigorito: "Roma ostacolo impossibile. Avevo pensato di far giocare Totti con la nostra maglia giallorossa"
Vocegiallorossa.it
© foto di Insidefoto/Image Sport

Oreste Vigorito, presidente del Benevento, ai microfoni di ForzaRoma.Info, ha parlato sul prossimo match della 

 

Come giudica la partita di domenica?
“È un ostacolo impossibile, ma dobbiamo provare a farlo diventare possibile. Giocheremo con la Roma per provare a iniziare la rincorsa che ci auguriamo tutti”.

Visto lo stato di forma della Roma pensa che la partita dell’Olimpico possa essere meno proibitiva?
“La Roma viene da una vittoria esterna, ha un’intelaiatura che la pone di diritto tra le 4-5 migliori della Serie A e ha un allenatore che stimo molto e che considero tra i migliori. Inoltre gioca in casa contro l’ultima in classifica. Tutto questo crea uno scenario che non ci dà nessun vantaggio. Però se andiamo sulla scia della partita con il Napoli possiamo rendere la vita dura alla Roma. Ci auguriamo che la famosa stella di Natale che guidò i Re Magi, possa guidare anche noi, non solo verso una buona prestazione, ma verso qualcosa in più”.

Di Francesco?
“È uno dei giovani tecnici più bravi, ma non devo dirlo io. Se ne avessi 2 o 3 come Di Francesco, o come Oddo, sarei felice. A pelle credo che, oltre ad essere un ottimo allenatore, sia anche un ragazzo di grande trasparenza. Non lo conosco personalmente, è un giudizio soggettivo”.

Totti l’avrebbe fatto giocare un altro anno?
“Avevo pensato di chiamarlo a giocare a Benevento, magari visto la maglia giallorossa sarebbe venuto. Ma ci ho pensato veramente. Poi sono venuto a conoscenza della sua voglia di lasciare il calcio e credo che se un uomo lascia 40 anni della sua vita, ha il diritto di non sentirsi stuzzicare da nient’altro. Inoltre, uno della sua intelligenza e maturità non aveva bisogno di suggerimenti. Io però l’avrei fatto giocare”.