Villarreal-Roma - I duelli del match

Superato con facilità il Gruppo E di Europa League, la Roma di Luciano Spalletti entra nel vivo della competizione affrontando nei sedicesimi di finale il Villarreal del tecnico Escribá, arrivato secondo nel Gruppo L con 9 punti, dietro all'Osmanlispor vincitore con una lunghezza di vantaggio sugli spagnoli.

VoceGiallorossa.it, come di consueto, vi offre i duelli che decideranno il match.

MANOLAS-SANSONE - Sarà l'ex calciatore del Sassuolo a guidare l'attacco della squadra spagnola, dopo il trasferimento estivo che ha visto approdare il classe '91 in terra iberica dopo le 88 presenze raccolte con la squadra emiliana. Rapido e tecnico, Sansone ha trovato a Vila-Real un ambiente ideale per consacrarsi, eguagliando già la propria stagione più prolifica (quella da 7 reti fatta registrare lo scorso anno) con solamente la metà delle partite disputate, sebbene in 8 sfide non sia mai riuscito a trovare la via del gol contro la Roma, pronta a far continuare questa particolare striscia affidandosi al proprio centrale di difesa greco, Kostas Manolas, a caccia della 24esima presenza europea con la maglia giallorossa.

NAINGGOLAN-BRUNO SORIANO - Imprescindibile nello scacchiere tattico di Mister Spalletti, il centrocampista belga ha messo a tacere tutte le critiche mossegli contro dopo il video di qualche giorno fa contenente una forte invettiva contro la Juventus, realizzando la rete (sesta in campionato, record eguagliato) del vantaggio nel complicato match di Crotone, dando il là alla sesta vittoria ottenuta dalla Roma con una sua rete nell'arco dell'incontro. Oltre al contributo sotto porta, le sue abilità nel recupero del pallone, con il suo arpione marchio di fabbrica, consentono spesso e volentieri ai giallorossi di risalire il campo con facilità disinnescando così il centrocampo avversario, che all'Estadio de La Ceramica sarà guidato dal capitano e bandiera del Sottomarino Giallo, Bruno Soriano, 421 presenze in carriera con una sola maglia divise in 11 stagioni. Metronomo della squadra di Escribà, dai suoi piedi nasceranno la maggior parte delle occasioni per i padroni di casa.

DZEKO-MUSACCHIO - Tornato a disposizione dopo un mese a causa della frattura del polso rimediata un mese fa, dovrebbe essere Mateo Musacchio, difensore centrale nelle mire delle big europee da diverso tempo, il leader della migliore difesa della Liga, primato ottenuto grazie alla miseria di 15 reti subite fino ad ora. Difensore arcigno, molto forte nell'uno contro uno, grazie al suo senso dell'anticipo riesce a cavarsela anche contro attaccanti fisicamente più dotati, in emergenza grazie a una buona capacità nell'impostazione può essere impiegato anche come mediano davanti la difesa. A Dzeko, bomber arrivato a quota 25 in stagione e per questo in piena corsa per la Scarpa d'Oro, il compito di trovare un modo per scardinare le resistenze di una delle migliori retroguardie europee, come già fatto nel lontano 2010 quando il suo Wolfsburg riuscì a eliminare proprio il Villarreal nei sedicesimi di finale, grazie al 2-2 strappato in Spagna e al rotondo 4-1 al ritorno in Germania, segnato da un gol (al 10' del primo tempo) e un assist del centravanti bosniaco.