Si ferma Smalling: Mou perde il suo “insostituibile”, chi al suo posto? Senza di lui, la Roma è tutta un’altra squadra
Nella magica notte dell’Olimpico in cui la Roma ha sconfitto il Feyenoord e conquistato la quarta semifinale europea degli ultimi sei anni, purtroppo sono arrivate anche due note negative. Nello specifico, il riferimento è evidentemente agli infortuni muscolari di Georginio Wijnaldum e Chris Smalling. Il primo dovrebbe tornare in campo tra circa due settimane, il secondo – invece – avrà bisogno di più tempo e dovrà stare ai box per almeno tre settimane. Entrambe le assenze si faranno sicuramente sentire, ma tra i due quello che mancherà di più è di certo Smalling. A centrocampo la Roma ha diverse soluzioni e – purtroppo – la squadra ha già giocato una buona parte di stagione senza Wijandlum. In difesa, invece, il discorso è ben diverso.
ROMA, OUT SMALLING: I NUMERI SENZA DI LUI - Chris Smalling è – senza se e senza ma – il perno della retroguardia della Roma. L’inglese è la guida della linea difensiva giallorossa e un giocatore chiave dello scacchiere di Mourinho. Nella stagione attuale, ha già giocato 42 partite tra campionato e coppe: dopo Rui Patricio, il numero 6 giallorosso è il giocatore con più minuti stagionali, il che dimostra come Mourinho non voglia (e non possa) mai rinunciarci. Nelle poche occasioni in cui Smalling ha iniziato dalla panchina, l’allenatore giallorosso è stato costretto a farlo entrare a partita in corso. Senza di lui la Roma è un’altra squadra e, in particolar modo, la difesa non riesce ad avere la stessa solidità. Il numero 6 aveva iniziato dalla panchina la gara di andata contro l’Helsinki (nei gironi di Europa League) e, dopo un primo tempo deludente della squadra, Mou ha scelto di mandarlo in campo. Stesso discorso per Roma-Cremonese di Coppa Italia: Smalling avrebbe dovuto godere di un turno di riposo, ma anche in quell’occasione Mourinho è stato costretto a inserirlo a gara in corso per ridare ordine e solidità alla difesa. Fino a questo momento della stagione, quindi, l’ex United non ha giocato solamente due partite: contro il Genoa negli ottavi di Coppa Italia e contro la Cremonese in campionato. Contro i rossoblù, la Roma è riuscita a vincere anche senza Smalling, contro i grigiorossi – invece – è arrivata una sconfitta. Nella stagione attuale, quindi, Mourinho ha dovuto (e voluto) rinunciare poche volte a Smalling, ma in quelle poche occasioni l’assenza del difensore inglese è stata davvero rilevante.
ROMA, CHI GIOCA AL POSTO DI SMALLING? - Al posto di Smalling potrebbe giocare uno tra Ibanez, Kumbulla e Llorente. Mancini, infatti, difficilmente si sposterà dal suo ruolo di braccetto destro e finora Mou non lo ha mai schierato da centrale. Nelle poche occasioni senza Smalling, al centro della difesa si sono alternati Ibanez e Kumbulla, nessuno dei due è però riuscito – come detto – a non farne sentire la mancanza. Si fa largo quindi l’ipotesi Llorente. Nelle ultime gare lo spagnolo ha trovato spazio nel ruolo di braccetto sinistro, dimostrando buone qualità tecniche e tattiche. Per caratteristiche, potrebbe sostituire l’inglese al centro difesa, con Ibanez pronto a tornare titolare nel centro-sinistra. I due potrebbero però anche giocare a ruoli invertiti. Più difficile l’impiego di Kumbulla, ormai scivolato in fondo alle gerarchie di Mourinho. Chiunque di loro avrà il compito di giocare al posto di Smalling sarà chiamato a un duplice sforzo: guidare la difesa giallorossa e sostituire “l’insostituibile di Mou”. Entrambe le cose sembrano molto complicate.
Prossima partita: Atalanta-Roma, lunedì 24 aprile ore 20:45
Probabile formazione (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Ibanez, Llorente; Zalewski, Cristante, Matic, Pellegrini, Spinazzola; Dybala, Abraham.
Ballottaggi: Llorente/Kumbulla, Zalewski/Celik, Spinazzola/El Shaarawy, El Shaarawy/Dybala, Dybala/Solbakken, Abraham/Belotti.
In dubbio: -
Diffidati: Matic.
Squalificati: -
Indisponibili: Karsdorp (lesione al menisco del ginocchio sinistro), Wijnaldum (lesione al flessore della coscia sinistra), Smalling (lesione al flessore della coscia sinistra).