Schick insieme a Dzeko per curare il mal di gol della Roma

Vocegiallorossa.it

Tanti tiri, pochi gol: è questo il leit-motif delle ultime gare della Roma, che ha raccolto a livello realizzativo molto poco rispetto a quanto seminato. Per segnare tre reti alla SPAL ci sono volute 30 conclusioni, per abbattere il muro del Qarabag ne sono servite 19 e il Chievo è uscito imbattuto nonostante 21 tiri fronteggiati: il totale fa 4 realizzazioni in 70 tentativi, un dato necessariamente da migliorare per ambire agli obiettivi più importanti. Serve maggiore precisione, ma anche prendersi conclusioni più comode, a più basso coefficiente di difficoltà, per evitare di disperdere lo sforzo offensivo: ecco che la gara interna contro il Cagliari può essere l’occasione buona per testare dall’inizio la soluzione a cui tutti pensano dallo scorso 29 agosto. Edin Džeko e Patrik Schick, insieme, dal primo minuto: può essere questa la medicina che serve alla Roma per curare questi primi sintomi - ancora sotto controllo, ma da non far aggravare - di mal di gol. Il ceco può essere per il bosniaco il giusto mix tra un attaccante esterno a cui fare assist e da cui riceverli, per aumentare la pericolosità del reparto avanzato e dare compiutezza al buon lavoro in fase difensiva. Dopo il lavoro atletico di ieri, oggi alle 11 la squadra tornerà in campo per iniziare la lunga - per le abitudini di una squadra abituata a giocare in mezzo alla settimana - preparazione alla partita di sabato.

Prossima partita: Roma-Cagliari (sabato ore 20:45)
Probabile formazione (4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Strootman; Schick, Dzeko, Perotti.
Ballottaggi: Schick/El Shaarawy, Strootman/Pellegrini
Squalificati:
Indisponibili: Karsdorp (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro),  Defrel (contusione alla rotula del ginocchio), Luca Pellegrini (frattura della rotula sinistra).