Salisburgo, non svegliare il dormiente Sesko. La pericolosità nel reparto offensivo e i buoni numeri in difesa
Il secondo posto nel girone C di Europa League ha condannato la Roma a giocarsi il passaggio del turno ai sedicesimi di finale contro il Salisburgo. La squadra austriaca, secondo team della galassia Red Bull subito dietro il Lipsia, si trova attualmente al primo posto nel proprio campionato e vuole continuare la sua striscia di 9 successi consecutivi, in un torneo dove partecipano solamente 12 squadre. Il Salisburgo, capeggiato dal 34enne Matthias Jaissle, fa dell’intensità e della rapidità le sue doti migliori, in particolare nel reparto offensivo composto da Adamu, Fernando, Okafor e Sesko, non dotati di grande fisicità ma di una notevole rapidità (soprattutto i primi tre). L’ultimo citato Sesko, invece, non sta vivendo il suo momento di maggior splendore: abituato a cifre da grandi attaccante - sebbene in campionati poco competitivi - negli ultimi due anni ha perso quel trend che lo aveva contraddistinto rispetto ai suoi compagni di reparto. Nella stagione scorsa aveva concluso il proprio score con zero centri in Champions League e 5 reti in 25 apparizioni in campionato. Stesso discorso per quanto concerne la stagione attuale, dove, fino ad ora, ha trovato gli stessi identici numeri dell’annata precedente.
I capocannonieri della squadra risultano essere Adamu e Okafor. Il primo è a quota 11 reti stagionali (7 in Bundesliga, 3 nell’ÖFB-Cup e uno in Champions). L’attaccante svizzero, invece, si trova al secondo posto a un gol di distanza rispetto al suo compagno (7 gol in Bundesliga e 3 in Champions League).
IL PERCORSO IN CHAMPIONS LEAGUE (Girone concluso al terzo posto sotto Chelsea e Milan)
Salisburgo-Milan 1-1
Chelsea-Salisburgo 1-1
Salisburgo-Dinamo Zagabria 1-0
Dinamo Zagabria-Salisburgo 1-1
Salisburgo-Chelsea 1-2
Milan-Salisburgo 4-0
I gol subiti nella massima competizione europea sono 9 (4 in una partita) in un girone composto da squadre del calibro di Milan e Chelsea. In Bundesliga, dove il campionato è nettamente di un livello inferiore, sono appena 9 i gol concessi in 17 partite. I numeri testimoniano la grande solidità difensiva della squadra di Jaissle, un reparto dove spadroneggiano forza e gioventù. Strahinja Pavlovic, giocatore che ha ben figurato nell’ultimo Mondiale in Qatar, ne è un esempio: leader della difesa a soli 21 anni. Il serbo recentemente è stato accostato anche alla Roma.
Le sfide che andranno in scena il 16 e il 23 febbraio metteranno a dura prova gli uomini di José Mourinho, chiamati a un passaggio del turno tutt'altro che scontato.
Prossima partita: Salisburgo-Roma, giovedì 16 febbraio ore 18:45
Probabile formazione (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Matic, El Shaarawy; Dybala, Pellegrini; Abraham.
Ballottaggi: Matic/Bove/Dybala.
In dubbio: -
Diffidati: -
Squalificati: -
Indisponibili: Darboe (rottura legamento crociato anteriore del ginocchio destro).