Roma-Sampdoria 3-2 - Il nubifragio, Dzeko e Totti svegliano la Roma che torna alla vittoria

Si torna a giocare dopo la sosta delle nazionali e la Roma riconquista i 3 punti, dopo una gara a dir poco complicata contro la Sampdoria. Eppure tutto era cominciato per il meglio, con i giallorossi in vantaggio dopo 8', grazie ad un cross morbido di Diego Perotti che, scavalcando tutta la difesa doriana, arriva sulla testa di Mohamed Salah e trafigge Viviano. 1-0 per la Roma che dopo neanche un minuto sfiora il raddoppio questa volta con El Shaarawy, ma il 92 romanista non è bravo a mettere in rete un'altra bellissima palla di Perotti arrivata dalla destra. Tutto sembra filare liscio per i padroni di casa fino al 18', quando sul primo errore della difesa arriva il pari degli ospiti: lancio dalle retrovie, la linea romanista sale male così Muriel calcia al volo in posizione regolare, mettendo il pallone in rete dopo una splendida coordinazione. Da quel momento si spegne la squadra di Spalletti, rischiando subito di subire il raddoppio al 20', ancora con Muriel che si inserisce in area e calcia ma Szczesny devia in angolo. La rete doriana però arriva al 41': calcio d'angolo con il portiere polacco che accenna un'uscita e poi ci ripensa, Quagliarella anticipa di tacco Juan Jesus e la butta dentro. 1-2 che fa diventare nera la giornata romanista, in tutti i sensi se si guarda al violento nubifragio che si abbatte sull'Olimpico poco dopo, facendo aumentare l'intervallo di ben un'ora. Mai però maltempo fu tanto benedetto da Spalletti, che ha tutto il tempo di risistemare la squadra. Si torna in campo senza pioggia e con in campo Edin Dzeko e Francesco Totti, al posto di Perotti e El Shaarawy, ma soprattutto con una voglia di giocare che non si vedeva da tempo. Infatti la Roma parte a mille nella ripresa, con Strootman che al 46' arriva a calciare da 8 metri ma trova un grande Viviano.

I giallorossi quindi cominciano a chiudere gli avversari nella propria retroguardia, andando al tiro con Bruno Peres, Dzeko e De Rossi, senza però trovare la via del gol. Ma al 61' arriva il pareggio meritato, con un grandissimo lancio di Totti che serve in area Dzeko, bravo anch'esso a controllare e a mandare a vuoto l'uscita dell'estremo difensore della Sampdoria. 2-2 e Roma che continua ad attaccare come se nulla fosse successo, consapevole del fatto che c'è solo un risultato possibile da ottenere. Il problema è che oggi il portiere toscano dei blucerchiati non ci sta a perdere, e comincia ad infilare una parata dietro l'altra, salvando prima su Dzeko e poi su Salah in due occasioni. Spalletti mette dentro anche Iturbe al posto di Nainggolan per prova il tutto per tutto, ma la partita volge al termine. Fino al 93' Dzeko viene steso in area dal neo entrato Skriniar nell'ultima azione utile della partita. Sul dischetto si presenta ovviamente Francesco Totti e, nonostante si trovi davanti un Viviano in forma smagliante, sa di non poter sbagliare. E, come quasi sempre nella sua infinita carriera con la Roma, il Capitano non sbaglia, mandando il pallone da una parte e il portiere dall'altra, facendo esplodere di gioia l'Olimpico, i propri compagni e lo stesso mister Spalletti, apparso emozionato al momento del 3-2 finale.