Roma-Sampdoria 2-1: Ibañez nota lieta

Si può dire che Roger Ibañez, ad eccezione di alcuni errorini (uno dei quali, purtroppo per gli uomini di Paulo Fonseca, la discutibile lettura difensiva su Manolo Gabbiadini in occasione della rete blucerchiata arrivata all'11'), abbia offerto una prestazione convincente al fianco di Chris Smalling? La risposta è: sì!

Il calciatore brasiliano di origini uruguiane, classe '98, ha ricoperto con personalità ed un pizzico della giusta aggressività il ruolo di difensore centrale di sinistra facendosi particolarmente apprezzare sia in anticipo (trovato, il più delle volte, con successo) che in fase d'impostazione. Se pensiamo che questo ragazzo, nato a Cenela (Brasile), era al debutto da titolare in Serie A (prima di ieri sera aveva maturato appena 1 minuto in massima serie con la maglia dell'Atalanta subentrando, l'11 maggio 2019, a Josip Iličić nella gara interna contro il Genoa), la sua prestazione assume dei contorni piuttosto interessanti per la Roma che, in questo finale di campionato, potrebbe aver trovato una risorsa inaspettata.

Ibañez, arrivato a titolo temporaneo dall'Atalanta lo scorso 27 gennaio, potrebbe costare 8.000.000€ ai giallorossi, qualora si verificassero determinate situazioni sportive, più il pagamento di un corrispettivo variabile, fino ad un massimo di 2.000.000€, relativo ai bonus legati al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi (senza considerare tutte le percentuali che andrebbero riconosciute ai bergamaschi in caso di cessione prima o dopo il 30 giugno 2024, rispettivamente il 10% della futura vendita ed 1.000.000€ più il 10% della futura vendita).

Il costo dell'operazione, al momento, sembra piuttosto elevato ma, se da qui alla fine del campionato, il calciatore dovesse alzare il livello delle sue prestazioni, quello che sembrava un oggetto misterioso, arrivato nell'ultima sessione di calciomercato, potrebbe tramutarsi in un potenziale affare per una Roma che, al momento, non naviga in buonissime acque dal punto di vista economico.