Roma-Real Madrid - I duelli del match

27.11.2018 18:15 di Jacopo Simonelli Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Jacopo Simonelli
Roma-Real Madrid - I duelli del match
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Alle 21 la Roma cerca la qualificazione agli ottavi di finale contro il Real Madrid, nella quinta giornata del girone G della Champions League. In palio c'è anche una buona fetta di primo posto.

Come di consueto, Vocegiallorossa.it propone i duelli che potrebbero decidere la partita.

MANOLAS-BALE - Un duello a tutta velocità tra due specialisti. Kostas stringe i denti e ci sarà, il fastidio alla caviglia non è forte come il fascino del Real Madrid. Contro avrà il gallese, ci sarà poco da scherzare. Manolas è l'unico dei giallorossi in grado di contenere gli sprint in campo aperto di Bale, parliamo di velocità supersoniche. Si incroceranno molte volte, sarà un duello chiave. Se la spunterà il giallorosso, potrebbero salire anche le quotazioni della Roma. Menzione speciale infine per i calci piazzati: il nostro eroe sa come colpire le big spagnole, sarà un sorvegliato speciale. All'andata il Bernabeu lo applaudì per il gol segnato al Barcellona. Sarebbe divertente trasformare quegli applausi in fischi.

CRISTANTE-MODRIC - A livello di nome e blasone non ci sarebbe paragone, chiaro. Non per Bryan, semplicemente perché è impossibile reggere il confronto contro uno dei candidati alla vittoria del Pallone d'oro. In campo però non conta la carriera, o meglio a volte può passare in secondo piano. Ecco perché l'ex Atalanta, 10 anni più giovane del croato, punterà tutto sul fisico e sugli inserimenti per mettere in difficoltà il rivale e fargli perdere lucidità. Insomma, una costante doppia fase per far correre Modric e farlo stancare. L'unica opzione è questa, sarebbe impensabile - e anche folle - sfidarlo sul piano del palleggio.

ÜNDER-MARCELO - Sarà forse il duello principale, quello che potrà indirizzare la partita. Il turco alle sue spalle avrà Florenzi, dovrà aiutarlo a contenere le spinte di Marcelo, più ala che terzino. Questo però non vorrà dire abbassarsi troppo, sarebbe un grave errore. Il classe '97 non dovrà infatti rinunciare alle sue accelerazioni, solo quelle potranno far perdere qualche metro all'avversario brasiliano. Tagliare verso il centro per liberare il suo mancino permetterà poi a Florenzi di scendere con più facilità sulla destra, dove il terzino del Real potrebbe trovarsi in inferiorità numerica - anche perché non sempre Bale tornerà indietro per aiutarlo - e la Roma potrebbe avere una soluzione in più per graffiare.