Roma-Napoli dalla A alla Z

22.12.2023 08:12 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Roma-Napoli dalla A alla Z

In vista di Roma-Napoli, big match della 17ª giornata, andiamo a presentare la sfida seguendo le lettere dell’alfabeto.

A come ANCELOTTI – L’ultima vittoria della Roma in casa contro il Napoli risale al 2 novembre 2019 per 2-1. In panchina tra i campani c’era Carlo Ancelotti, che qualche tempo prima aveva dichiarato che sarebbe tornato in Italia solo Roma o Milan. E invece..

B come BARCELLONA – I blaugrana saranno gli avversari del Napoli negli ottavi di finale di Champions League. I partenopei, sfavoriti sulla carta, dovranno compiere un’impresa un po’ come quella della Roma nei quarti di finale della stagione 2017/2018.

C come COPPA D’AFRICA – Roma e Napoli hanno due giocatori per parte che, salvo imprevisti, a gennaio voleranno in Costa d’Avorio per disputare la competizione: Ndicka e Aouar per i giallorossi, Osimhen e Anguissa per i partenopei.

D come DICEMBRE – Le gare contro il Napoli nell’ultimo mese dell’anno sorridono alla Roma: 8 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte. Nel 1988 Roma-Napoli si giocò il 31 dicembre, match deciso da Rudi Völler.

E come EL SHAARAWY – Nelle ultime sei sfide tra Roma e Napoli, sia in casa che in trasferta, i giallorossi non hanno mai vinto e hanno segnato appena due reti. Entrambe le marcature portano la firma di El Shaarawy.

F come FEMMINILE – Roma e Napoli hanno anche due selezioni femminili che, a livello di rendimento, sono letteralmente agli antipodi. Le capitoline, campionesse d’Italia in carica, stanno dominando il campionato con 11 vittorie su 11 partite disputate, le partenopee sono ultime con appena 2 punti conquistati.

G come GEMELLAGGIO – Tra gli anni ‘70 e gli anni ‘80 le due squadre erano gemellate e gli incontri di calcio erano sempre occasione di vicinanza. L’idillio si è interrotto il 25 ottobre 1987 quando Salvatore Bagni, calciatore del Napoli, fece il gesto dell’ombrello rivolto alla Curva Sud al momento del pareggio dei partenopei con rete di Francini. In realtà, c'è chi dice che non fu quello il reale motivo della rottura. 

H come HIGUAIN – Nonostante 91 gol complessivi nei tre anni al Napoli, il Pipita ha punito la Roma solo in due circostanze. L’argentino, inoltre, è stato accostato ai giallorossi quando Petrachi è diventato DS dei giallorossi, con il dirigente che lo invitò pubblicamente a venire nella Capitale.

I come IRRATI – L’arbitro ricoprirà il ruolo di VAR in Roma-Napoli di sabato 23 dicembre. A livello statistico, non una buona notizia per i giallorossi, che con Irrati in questa veste hanno un ruolino di 5 vittorie, 2 pareggi e ben 11 sconfitte.

J come JUVENTUS – I bianconeri sono probabilmente il nemico comune, sportivamente parlando, di Roma e Napoli. La rivalità che i capitolini hanno con la Vecchia Signora è inferiore forse solo al derby con la Lazio, mentre per i partenopei è quella più sentita.

K come KVARATSKHELIA VS KRISTENSEN/KARSDORP – Pur in calo rispetto all’anno scorso, il georgiano resta comunque un avversario temibile. La Roma dovrà cercare di limitare i suoi strappi offensivi e, per farlo, Mourinho dovrà decidere se affidarsi a Kristensen o a Karsdorp. Molto più indietro Celik.

L come LAVEZZI/LUCIDO – Ezequiel Lavezzi ed Erasmo Lucido sono gli unici calciatori del Napoli il cui cognome inizia per L ad aver segnato alla Roma. L’auspicio, ovviamente, è che gli attuali Lobotka e Lindstrom restino a secco.

M come MARADONA – Il Pibe de Oro è l’idolo incontrastato della Napoli calcistica e il Comune gli ha dedicato il nome dello stadio dopo la sua scomparsa datata 25 novembre 2020. Curiosamente, la prima partita al “Maradona” fu Napoli-Roma 4-0 del 29 novembre 2020 con le reti di Insigne, Ruiz, Mertens e Politano che affossarono gli allora uomini di Fonseca.

N come NINO D’ANGELO – In un famoso cinepanettone del 1999 intitolato “Tifosi”, il cantante ha interpretato un supporter del Napoli che, dopo una serie di peripezie, si ritrova a seguire la sfida contro l’Atalanta in casa di Diego Armando Maradona. Per la Roma, invece, i tifosi erano rappresentati da Maurizio Mattioli e il compianto Angelo Bernabucci, in trasferta a “San Siro” per assistere al successo dei giallorossi per 3-1 sul Milan.

O come OSIMHEN – Il nigeriano è il pericolo numero uno che dovranno contrastare i difensori della Roma. L’anno scorso, l’attaccante è stato decisivo sia all’andata che al ritorno con una rete a incontro.

P come PULCINELLA – La famosa maschera napoletana da cui deriva l’idiomatismo “Il segreto di Pulcinella”, inteso per indicare un segreto che non è più tale, qualcosa diventato di dominio pubblico nonostante i tentativi di mantenerlo segreto. Un po’ come quello che è avvenuto nella breve avventura di Garcia al Napoli, con un feeling mai totalmente raggiunto con De Laurentiis e con il gruppo. Nonostante le dichiarazioni di facciata, Garcia è stato sollevato dall’incarico.

Q come QUATTRO – Il Napoli arriva al match contro la Roma nel peggiore dei modi, essendo stato eliminato dalla Coppa Italia dal Frosinone, capace di espugnare il “Maradona” con quattro gol di scarto.

R come REGALO – Quello che chiedono i tifosi alla Roma per Natale. Il match contro il Napoli si disputerà appena 48 ore prima della santissima ricorrenza e festeggiarlo con una vittoria lo renderebbe ancora più speciale.

S come SPALLETTI – Il tecnico di Certaldo ha fatto la storia in entrambi i club. Con la Roma ha vinto due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana, oltre ad arrivare per due volte consecutive ai quarti di finale di Champions League e raggiungere il record di punti in una singola stagione con 87. Con il Napoli ha vinto il terzo scudetto e questo la dice tutta su cosa possa aver lasciato in terra campana.

T come TRE – I calciatori della rosa del Napoli che hanno vestito in carriera anche la maglia della Roma. Stiamo parlando di Mario Rui, Jesus e Politano (sebbene quest’ultimo solo tra le giovanili).

U come ULTIMA ALL’OLIMPICO – Roma-Napoli chiuderà l’anno solare 2023 all’Olimpico. Da gennaio a oggi, i giallorossi hanno perso appena 4 partite contro Cremonese (1-2 in Coppa Italia), Sassuolo (3-4), Inter (0-2) e Milan (1-2).

V come VENTINOVE MARZO 1959 – Giorno della vittoria più larga della Roma in casa contro il Napoli. I giallorossi superarono i partenopei con un clamoroso 8-0 frutto delle reti di Lojacono, Pestrin (doppietta), Da Costa (tripletta) e Selmonsson (doppietta)

W come WALTER – Mazzarri torna ad affrontare la Roma da allenatore del Napoli dopo dieci anni e mezzo. Curiosamente, l’ultima sfida con i giallorossi fu l’ultima in assoluto di Mazzarri con i partenopei come analizzato in un nostro recente approfondimento. Nell’estate del 2013, tra l’altro, Mazzarri fu accostato alla Roma come sostituto di Andreazzoli, salvo poi accettare l’Inter.

X come X – Inteso come pareggio. Quello con più gol è avvenuto in un Roma-Napoli 4-4 del 20 ottobre 2007.

Y come YOUNES – Meteora del Napoli, nelle sue due stagioni nei campani tra il 2018 e il 2020 si è tolto la soddisfazione di segnare contro la Roma. Era il 31 marzo 2019 e il tedesco realizzò il gol del definitivo 1-4 per gli azzurri.

Z come ZEMAN – Il Boemo è uno dei tanti doppi ex tra i tecnici di Roma e Napoli. Fallimentare la sua esperienza alle pendici del Vesuvio con appena 8 partite complessive nel 2000 senza mai vincere, migliore l’avventura capitolina (buono il primo biennio, pessimo il ritorno).