ROMA-NAPOLI: Cassetti centrale e Rosi a destra. In attacco ipotesi tridente con Menez alle spalle di Totti e Vucinic
Senza gli squalificati Mexes e Burdisso sr, quella che affronterà domani sera il Napoli all'Olimpico sarà una Roma in piena emergenza difensiva. Alla fine la soluzione che sarà adottata sarà quella, tra le tante ipotizzate, quella che sembra se non la più affidabile almeno la meno rischiosa: Cassetti difensore centrale al fianco di Juan, con l'inserimento di Rosi terzino destro e la conferma dell'incerto Riise (purtroppo Castellini non sembra all'altezza di sostituire il Roscio) sulla sinistra. Come accaduto nell'allenamento di ieri pomeriggio, anche nella rifinitura di questa mattina Ranieri ha provato questo quartetto sia nella fase dedicata agli schemi che in partitella. L'unico precedente con il terzino di Lumezzane spostato al centro è da dimenticare. Risale al 25 aprile 2009, Fiorentina-Roma: a corto di uomini, Spalletti schierò allora Cassetti in mezzo con Panucci, oltre a Motta e Riise esterni. Risultato finale, 4-1 per i viola toscani. Questa volta si spera che la storia possa prendere un’altra piega. Nel rombo di centrocampo i prescelti dovrebbero essere De Rossi vertice basso, Perrotta e Fabio Simplicio intermedi più Menez (impossibile lasciarlo fuori in un momento così favorevole) trequartista. Il ventiquattrenne di Longjumeau agirà alle spalle di Vucinic e del rientrante Totti, mentre Borriello sembrerebbe indiziato di partire dalla panchina. Ipotesi alternativa, più accorta, potrebbe riguardare l’inserimento di Taddei alto a destra (in una linea a quattro comprendente anche De Rossi, F. Simplicio e Perrotta) dietro a Mirko e al numero 10.
ROMA (4-3-1-2): Julio Sergio; Rosi, Cassetti, Juan, Riise; Perrotta, De Rossi, F. Simplicio; Menez; Totti, Vucinic. A disp. Doni, Castellini, Loria, Greco, Brighi, Taddei, Borriello. All. Ranieri.