Roma-Chievo Verona - I duelli del match
Quest’oggi la Roma è di scena allo Stadio Olimpico per sfidare il Chievo Verona e mantenere il terzo posto in attesa della gare di Lazio e Inter.
Come di consueto, Vocegiallorossa.it propone i duelli che potrebbero decidere il match.
PERES-GIACCHERINI - Il brasiliano, dopo quel salvataggio sulla linea in Ucraina contro lo Shakhtar, ha riacquistato la fiducia in se stesso e quella di compagni e tecnico, sfoggiando prestazione di livello quando chiamato in causa. Sulla sua fascia troverà il giocatore più tecnico dei veronesi, Emanuele Giaccherini, arrivato alla fine del mercato invernale dal Napoli: il due volte campione d'Italia con la Juventus ha segnato due reti da quando è in gialloblu, vittoria sul Cagliari e pari con il Sassuolo, entrambe decisive in chiave salvezza.
GERSON-HETEMAJ - Con Strootman non convocato e il probabile riposo previsto per Nainggolan, Gerson avrà l'occasione di non far rimpiangere i titolari in una gara dove la vittoria è fondamentale per i giallorossi. Il brasiliano, centrocampista meno utilizzato in stagione da Di Francesco, può vantarsi del fatto che con lui in campo dall'inizio, in questa Serie A, la Roma non ha mai perso (5 vittorie, 3 pareggi). Sulla sua strada incontrerà Perparim Hetemaj, veterano del Chievo Verona che ha in corsa e grinta le sue doti principali. Con i capitolini in particolare tende a farsi sentire quando interviene, avendo rimediato 6 cartellini gialli in 11 confronti (solo contro la Sampdoria ha ricevuto più ammonizioni).
EL SHAARAWY-CACCIATORE - Il Faraone, apparso un po' in affanno nelle settimane passate, ha giocato una buona gara nella vittoria in trasferta con la SPAL dove però non ha ancora trovato il gol (solo due nel 2018) e vorrà fare di tutto per sbloccarsi contro la sua seconda vittima preferita in carriera (4 gol), cercando di farsi prendere in considerazione da Di Francesco per la gara di mercoledì con il Liverpool. Dal suo lato troverà Fabrizio Cacciatore, terzino destro cresciuto nel vivaio della Sampdoria, titolarissimo di Maran (33 gare su 33 convocazioni) che in stagione si è tolto lo sfizio di segnare due reti e fornire 4 assist.