Roma-Chelsea 3-0 - Vittoria da paura all'Olimpico: decidono la doppietta di El Shaarawy e il gol di Perotti

01.11.2017 08:49 di  Veronica Sgaramella   vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Veronica Sgaramella
Roma-Chelsea 3-0 - Vittoria da paura all'Olimpico: decidono la doppietta di El Shaarawy e il gol di Perotti
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La Roma, in occasione del primo turno di ritorno della fase a gironi della Champions League, ha sfidato il Chelsea sul campo dello Stadio Olimpico a distanza di 13 giorni dall’incontro tenutosi allo Stamford Bridge. Per contrastare nuovamente i Blues Di Francesco ha optato per il consueto 4-3-3 di poco variato rispetto a quello schierato in campo sabato scorso, in campionato, contro il Bologna. In difesa, il tecnico giallorosso non è potuto tornare a contare su Manolas titolare e, pertanto,  Jesus è stato confermato centrale insieme a Fazio. I due sono stati affiancati da Kolarv sulla sinistra e Florenzi sulla destra, visto anche il mancato recupero di Peres. Il centrocampo è stato affidato agli esperti Nainggolan, De Rossi e Strootman mentre in avanti è tornato il tridente formato da Perotti (titolare al posto di Defrel), Dzeko ed El Shaarawy. Dopo appena 37 secondi dal fischio di inizio è stato proprio El Shaarawy ad approfittare di una sponda in area di Dzeko calciando con potenza la palla dell’1-0 all’incrocio dei pali, dove Courtois non può nulla.  Il Chelsea ha provato subito a reagire, trovando un’ottima chance per il pareggio con Hazard dovuta ad un’amnesia difensiva dei padroni di casa, respinta in due tempi da Alisson. Gli uomini di Conte aumentando il pressing fin dal primo quarto d’ora di gioco sono riusciti a trovare altre due occasioni, deboli e centrali, al 20’ e al 23’ nuovamente con Hazard. Brivido più concreto al 25’per il portiere della Roma su tiro di Morata. I giallorossi, troppo schiacciati a centrocampo, hanno concesso qualche spazio di troppo per tutto il primo tempo. Al 30’ Hazard si è insediato nuovamente nell’area giallorossa, recriminando un fallo in area dopo un contatto con Florenzi, ignorato dall’arbitro Eriksson, in quanto lecito e avvenuto fuori dall’area. Chance sprecata  da El Shaarawy al 35’ in seguito ad un errore di David Luiz. L’attaccante giallorosso ha trovato il modo di rimediare dopo un minuto di gioco: al 36’ è stato ancora lui a siglare il 2-0 grazie ad una palla infilata sul secondo palo.

Il primo tempo si è tuttavia concluso con due occasioni, mancate, del Chelsea. I 22 titolari di inizio gara hanno dato avvio alla ripresa, impostata nuovamente dai ritmi alti di entrambe le squadre. Trascorsi 10 minuti Conte ha optato per un cambio più offensivo:  fuori Cahil e dentro Willian. Il nuovo entrato ha subito inventato una possibile palla gol per Morata, terminata però fuori dalla porta. La Roma ha risposto cercando più tagli e ripartenze possibili e la ritrovata intraprendenza, in poco, si è rivelata fruttuosa per i giallorossi: al 63’ è stato Diego Perotti, servito da Kolarov, ad accentrarsi e spedire con decisione la palla in rete per il 3-0 segnato a discapito dei Blues. Al 67’ è giunta per Perotti la clamorosa occasione per mettere a segno, a sua volta, una doppietta tuttavia sfumata di poco alta sopra la trasversa dopo una bella palla servita da Dzeko, protagonista di una gara all’insegno del sacrificio. In 4 minuti, tra il 71’ e il 75’, Conte ha fatto le sue ultime mosse per cambiare il gioco della propria squadra, sostituendo Fabregas con Drinkwater e Morata con Batshuayi. Standing ovation al medesimo minuto per El Shaarawy, uscito dal campo insieme a Florenzi, rispettivamente per gli ingressi di Gerson e Manolas. I due giallorossi sono entrati bene in partita, il brasiliano creando una buona occasione per Nainggolan e il greco sfiorando il 4-0, al 79’, con tanto di stretta di mano a Courtois per l’intervento fulmineo e decisivo in risposta al pallone da lui colpito di testa. Altra standing ovation al 86’ in onore di Perotti, uscito in favore di Lorenzo Pellegrini. Nella notte di Halloween, una Roma cinica conclude la gara con un successo da paura e senza subire gol, balzando imbattuta in vetta al girone, grazie a due vittorie e due pareggi.