Nessun gol, nessun dubbio: la tecnologia non sbaglia
Minuto 20 di Roma-Sassuolo: su un'azione di calcio d'angolo per il Sassuolo, Patrik Schick tocca il pallone, che batte sulla traversa e tocca la zona di erba al di là della linea di porta tra i due pali. A occhio nudo sembra gol, ma l'orologio di Giacomelli non vibra e l'azione prosegue. Il dubbio è talmente insito in tutti i protagonisti in campo che l'arbitro non fa riprendere il gioco, magari pensando (a torto) che il VAR avrebbe potuto ribaltare la decisione. Dopo qualche minuto arriva il replay con l'animazione della goal-line technology, che mostra la circonferenza della proiezione del pallone (quasi) perfettamente tangente con la linea di porta: no goal.
Il sistema utilizzato dalla Lega Serie A per la goal-line tecnhology si chiama Hawk-Eye e, sebbene secondo alcuni media ci sia una possibile approssimazione di 5 millimetri, la società che fornisce tale tecnologia assicura, nel COMUNICATO con cui ufficializza la partnership col campionato italiano, che la stessa è precisa al millimetro. Nessuna possibilità, dunque, che il non gol sia in realtà gol e fine delle discussioni: benedetta la tecnologia.