Ndicka alla Roma, un nuovo ivoriano per i giallorossi: chi sono gli altri?
Evan Ndicka è un nuovo calciatore della Roma. Il difensore, nato a Parigi da padre camerunense e da madre ivoriana, ha scelto recentemente di rappresentare la nazione materna, motivo per il quale diventa il sesto calciatore della Costa d’Avorio a vestire la maglia della Roma. Ma quali sono stati gli altri cinque?
IL PRIMO FU LASSISSI – Il primo calciatore ivoriano a vestire la maglia della Roma è stato Saliou Lassissi. Arrivato nella Capitale nel 2001 nell’ambito di un triplo scambio con il Parma che coinvolge Gurenko, Mangone, Poggi, Fuser e Longo, l’ex difensore firma per tre anni ma non riesce mai a debuttare con i giallorossi. Questo perché il 7 agosto 2001, nel corso di un match amichevole con il Boca Juniors, si frattura la tibia e il perone dopo uno scontro di gioco con Antonio Barijho. I medici gli diagnosticano sei mesi di stop, ma da quel momento in poi Lassissi si scontra con la società. Il 6 settembre, infatti, il calciatore lascia Villa Stuart dove era ricoverato senza il consenso del club perché convinto che i medici gli somministrassero pillole sbagliate. Nel novembre 2002, invece, si lamenta di un mancato pagamento di sei mensilità con annessa vittoria in tribunale da parte di Lassissi. Rimane a Roma fino a fine contratto nel 2004, senza scendere mai in campo perché fuori dal progetto tecnico e senza giocare nemmeno con la Primavera.
IL COLPO GERVINHO – Di ben altra caratura è stata l’avventura di Gervinho, attaccante della Roma dall’estate del 2013 a gennaio 2016. Voluto fortemente da Rudi Garcia che lo aveva allenato nel Lille, Sabatini accontenta il suo tecnico e i risultati ripagano l’investimento di 8 milioni di euro. Con la sua velocità, Gervinho diventa imprendibile nelle azioni di contropiede con i suoi avversari spesso bruciati dai suoi scatti. Saranno 88 le presenze con la Roma in tutte le competizioni in tre anni e mezzo, condite da 25 reti.
IL FLOP DOUMBIA – Pochi mesi dopo Gervinho, Sabatini ci riprova e pesca un altro ivoriano per rinforzare il reparto offensivo di Garcia. Questa volta, però, la scelta di Seydou Doumbia si rivela un vero e proprio flop. Acquistato nel gennaio 2015 dal CSKA Mosca, Doumbia paga soprattutto una scarsa condizione fisica dovuta dapprima all’inattività (il campionato russo si ferma nei mesi invernali) e poi al cammino in Coppa d’Africa con la sua Costa d’Avorio vincitrice. L’attaccante arriva a Roma abbastanza scarico e non lascerà mai il segno, andando in gol in appena 2 circostanze in 14 partite disputate.
IL LAMPO DI TALLO – Torniamo al 2011 e all’acquisto di un giovane attaccante ivoriano quale Junior Tallo. Prelevato dalle giovanili dell’Inter, il classe ‘92 gioca prettamente nella Primavera di Alberto De Rossi, ma riesce a ottenere tre presenze in Serie A con la Prima Squadra. Il 28 aprile 2012 fornisce l’assist a Simplicio per il definitivo 2-2 contro il Napoli all’Olimpico, con annessa esultanza del brasiliano in tribuna ad abbracciare la moglie.
LA FUGACE APPARIZIONE DI BAMBA – Il giovane Mory Bamba, classe 2002, vanta una presenza ufficiale con la Roma datata 10 dicembre 2020. Ultima giornata dei gironi di Europa League, i giallorossi sono già matematicamente primi e giocano una sorta di amichevole contro il CSKA Sofia. I bulgari vincono 3-1 in un match che vede il debutto di Bamba, che non lascia il segno. Oggi milita nel Livorno.