Milan-Roma 1-4 - Luci a San Siro: i giallorossi dominano e si riprendono il secondo posto. VIDEO!
La vittoria del Napoli sul Cagliari ed il conseguente sorpasso, momentaneo, dei partenopei ai danni della Roma, obbliga i giallorossi ad uscire con i 3 punti dalla sfida contro il Milan. A San Siro, gli uomini di Spalletti arrivano feriti vista la sconfitta contro la Lazio e senza due pedine fondamentali come Rudiger e Strootman, fermati dal giudice sportivo. In difesa Emerson Palmieri viene preferito a Bruno Peres sulla corsia di destra, mentre a centrocampo, accanto a De Rossi, c’è Paredes. Salah, Perotti e Nainggolan supportano l’unica punta, Edin Dzeko. Nel Milan invece, Montella sceglie Lapadula al posto di Bacca come terminale offensivo. Ritmi bassi ad inizio gara, con le due squadre che sembrano studiarsi prima di affondare il colpo. Dopo soli 8’, alla prima vera occasione la Roma passa in vantaggio: Salah recupera palla sulla trequarti, scambia con Dzeko che di prima intenzione con il destro supera Donnarumma con una gran tiro sotto la traversa. I padroni di casa non ci stanno e al 14’ provano a rimettere la partita in parità, con Deulofeu abile a sfruttare un malinteso tra De Rossi e Paredes, ma la sua conclusione dà però solo l'illusione del gol al pubblico di San Siro. I giallorossi rispondono e al 17’ colpiscono un clamoroso legno con Perotti: l’argentino sfodera un meraviglioso tiro a giro dal limite dell’aria, con Donnaruma che con un miracolo manda la palla sul palo. Al 23’ è invece il portiere capitolino, Szczesny, a compiere una prodezza su un tiro dalla lunga distanza di Sosa. Superato lo spavento, la Roma trova il raddoppio ancora con Dzeko: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Paredes, l’attaccante bosniaco svetta di testa e per la seconda volta infila l’estremo difensore rossonero. A questo punto gli uomini di Montella si scoprono nel disperato tentativo di rimettere in piedi la gara e i capitolini provano ad approfittarne in contropiede. Al 38’ arriva il secondo palo di giornata per gli undici di Spalletti: Nainggolan lancia Salah sulla destra, l'egiziano restituisce il pallone al belga che calcia a botta sicura trovando la risposta del numero 99 milanista, che respinge la conclusione del centrocampista giallorosso con l’aiuto del legno e sulla ribattuta Salah, da pochi passi, calcia a lato. La prima frazione di gara si chiude così con la Roma in vantaggio di due reti, ma colpevole di aver sprecato diverse occasioni per arrotondare ancora di più il parziale. Nella ripresa, c’è subito un cambio tra le fila del Milan, l’ex romanista Bertolacci rileva Mati Fernandez. Mentre la prima sostituzione negli ospiti avviene al 61 con El Shaarawy al posto di Perotti.
Gli uomini di Spalletti sembrano voler amministrare con ordine lo 0-2 e la prima vera occasione del secondo tempo arriva al 68’ quando Dzeko, innescato da Nainggolan, strozza troppo il sinistro che termina a lato. La replica rossonera è affidata ad una conclusione di Bertolacci cheper di non inquadra lo specchio della porta. Al 70’ una sostituzione per parte: Ocampos per Vangioni e Grenier per Nainggolan, costretto ad abbandonare il terreno di gioco per un problema al polpaccio. Al 67’ la partita si riapre: calcio d'angolo battuto dalla destra, sponda di Ocampos per Pasalic, che lasciato completamente solo sul secondo palo, insacca da due metri. Passano però soltanto due minuti e la Roma ristabilisce le distanze: El Shaarawy prende palla al limite dell'area su una sponda di Dzeko e centra l'incrocio dei pali con un destro a giro precisissimo, mettendo a segno il famigerato gol dell’ex. All’81’ gli ospiti hanno l’occasione di realizzare la quarta rete, ma Grenier da buona posizione sbaglia il controllo e Salah, successivamente, non riesce ad inquadrare la porta. All’83’ Spalletti opera l’ultimo cambio con Peres che sostituisce Dzeko, sfinito dai crampi. Nessuna passerella finale per Francesco Totti dunque, acclamato per lunghi tratti da tutto lo stadio. All’86 la Roma chiude la gara dal dischetto con De Rossi, dopo che Paletta aveva steso Salah a tu per tu con Donnarumma rimediando anche il cartellino rosso. Con un netto 1-4, gli uomini di Spalletti sbancanco Milano e tornano al secondo posto, ma il mancato ingresso del numero 10 giallorosso è pronto a tenere banco nella settimana che porterà alla delicatissima sfida contro la Juventus.