Mercato: ecco dove intervenire

21.04.2014 18:00 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Mercato: ecco dove intervenire
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© foto di Federico De Luca

Si avvicina la fine della stagione e di conseguenza l'inizio del calciomercato, con una sessione che sarà davvero decisiva per la Roma anche in virtù della prossima partecipazione in Champions League.

La prima valutazione andrà fatta sui giocatori da riscattare: nessun dubbio su Radja Nainggolan, qualcuno in più per Rafael Toloi, che sta dimostrando buone cose e che avrà ancora minutaggio a causa dell'infortunio di Benatia. Diversi quelli su Michel Bastos, che, gol di Sassuolo a parte, non ha dimostrato grande feeling con i compagni e continuità di rendimento.

In difesa, la priorità è quella del terzino sinistro, data la poca esperienza di Dodò e soprattutto le condizioni fisiche problematiche di Federico Balzaretti. Servirà un uomo in grado di coprire una falla che la Roma si trascina ormai da diversi anni. Al centro, fatta salva la questione-Toloi, andrà valutato Alessio Romagnoli, che ha offerto buone prestazioni da terzino sinistro. In caso di un suo arrivederci in prestito, sarà necessario un quarto difensore centrale che costituisca alternativa ai due titolari.

A centrocampo il nodo maggiore, vale a dire quello riguardante Miralem Pjanic. Il centrocampista bosniaco non ha ancora rinnovato il suo contratto, in scadenza il 30 giugno 2015, e in caso di non prolungamento è auspicabile una sua cessione per non perdere il giocatore a zero. In tal caso andrà fatta un'ulteriore scelta: o investire su un uomo dalle caratteristiche simili a quelle del numero 15, o inserire nella rosa un altro uomo muscolare da affiancare a De Rossi, Nainggolan e Strootman per una mediana "di potenza" che possa sorreggere un tridente offensivo vero e proprio. Da verificare anche ciò che verrà deciso per Rodrigo Taddei, che spinge per il rinnovo del suo accordo in scadenza a giugno.

In avanti, con la Coppa da giocare, la necessità primaria è quella di un attaccante centrale da affiancare a Mattia Destro. Anche qui andrà effettuata una valutazione: o si punterà sul numero 22, e di conseguenza su un nome di minor profilo da utilizzare come alternativa, o si cercherà una punta che possa fare la differenza in Europa, a un prezzo ovviamente maggiore. Verrà arricchita anche la batteria degli esterni offensivi, con il dubbio legato alla permanenza di Adem Ljajic.