LA VOCE DEI TIFOSI - Si concede troppo nella ripresa. Perché non guardiamo la Roma in trasferta tutti insieme?

18.10.2011 14:30 di Greta Faccani   vedi letture
LA VOCE DEI TIFOSI - Si concede troppo nella ripresa. Perché non guardiamo la Roma in trasferta tutti insieme?

Settimana di derby, settimana di passione nella Capitale. Purtroppo, però, la stracittadina se l'è aggiudicata la sponda biancoceleste, dopo ben cinque vittorie consecutive ottenute dalla Roma. Tanta la delusione tra i tifosi, che però si sono stretti alla squadra e la esortano a ripartire dopo la brutta scivolata. La Voce dei Tifosi di questa settimana è dedicata prevalentemente alla gara disputata domenica sera, ma c'è anche una proposta per vedere le gare tutti insieme. Buona lettura!

IN DIRETTA DALLO STADIO - Mi chiedevo, visto il flop della tessera del tifoso che serve soprattutto per le trasferte, perché non dare vita ad un cittadella sportiva A.S.Roma in modo da riunire il popolo giallorosso per guardare insieme le partite quando giocano fuori casa? Si potrebbe creare un'area specifica (magari dentro o vicino un sito storico particolare che richiami alla storia giallorossa), installando maxi schermi tipo drive-in, stand per il merchandising, aree di ristoro e parchi giochi per intrattenere i bambini così da attirare le famiglie. Addirittura si potrebbe fare un piccolo parco tematico romanista, con il personale vestito da gladiatori e le mascotte Romolo. Così ci si radunerebbe per tifare come se fossimo allo stadio. GABRIELE F.

I DOWN DELLA SETTIMANA - IL DERBY - Il derby di ieri sera è stata una partita bella e piena di colpi di scena. Premetto di essere un tifoso della Roma ma devo ammettere che la Lazio ha avuto la supremazia del gioco perlomeno dal 30' del I tempo. I primi 30 minuti, infatti, sono stati dettati dal gioco della Roma che, dopo soli 6' ha trovato la rete con un buon Osvaldo (migliore in campo per la Roma). I minuti successivi al gol, però, mi hanno stupito, sia perché mi aspettavo che comunque la Roma continuasse ad attaccare, sia perché non si è per niente visto il gioco di Lucho. Dal 30' in poi è stata la partita della Lazio, la Roma si è buttata in difesa e ha cercato di difendere il risultato, ripartendo in contropiede quando la Lazio lasciava dei varchi. Il I tempo, quindi, si è chiuso 1-0 con una buona partita da parte di entrambe le squadre. Il secondo tempo, però, è iniziato male: con la Lazio vogliosa di riscattarsi dopo i 5 derby persi. Dopo pochi minuti, infatti, per un errore dell'attacco è partito un contropiede che Kjaer ha purtroppo fermato in area di rigore procurandosi un rosso e un rigore per la Lazio. Dopo quel gol è stato l'inizio della fine per la Roma: in inferiorità numerica abbiamo dovuto fare il secondo cambio obbligato (mi chiedo perché Kjaer titolare e Burdisso in panchina) e quindi ci restava un solo cambio possibile. La partita, però, è continuata con la Roma quasi tutta indietro a cercare di temere il risultato anche se un po' penalizzata da Tagliavento, il cui arbitraggio non è stato impeccabile. Al 30' c'è stata la svolta: o si vince o si perde e Luis Enrique, mettendo un centrocampista e levando un attaccante, ha quasi deciso di perderla: penso che un Borriello o Lamela sarebbe stato un cambio migliore. Al 93' è arrivato il gol beffa che ci ha un po' sconvolti. Comunque, come ha detto De Rossi, questo era il prezzo da pagare per aver vinto 5 derby di fila. Io penso che la Roma debba migliorare tra il 40' e il secondo tempo perché, come è già capitato, ci sono troppi cali e ci facciamo sempre cogliere impreparati. Forza Roma. MATTEO C.

UP DELLA SETTIMANA - RIPARTIRE - Direi basta! Basta parlare del derby! E non voglio neanche che, questa stupida scusante, vi renda poco aggressivi contro il Palermo. Facciamola finita cari giocatori della Roma. Rimboccatevi le maniche, anche perché prima di voi a rimanerci male, siamo noi tifosi/e. La partita di domenica, ormai, appartiene al passato e prepariamoci per la prossima sfida. Contro il Palermo vogliamo, ripeto vogliamo vincere. Dimostrate che siete una squadra matura e con le palle! VALENTINA D.