La settimana dell'avversario - Empoli
La storia recente di Roma-Empoli non evoca bei ricordi né ai tifosi della Roma, né tantomeno a quelli dell'Empoli. Gli azzurri nelle due partite giocate all'Olimpico la scorsa stagione, una in campionato e una in Tim Cup, subirono degli evidenti torti arbitrali che, ancora oggi, fanno adirare il presidente Corsi. “C’è molta sintonia con la Roma (vedi i prestiti di Skorupski e Paredes), ma devo dire che non ci è piaciuto molto il trattamento ricevuto negli ultimi due precedenti. Lo sappiamo come funziona, siamo una provinciale e lo mettiamo in conto quando andiamo a giocare su campi importanti”. Il riferimento è alle due espulsioni ingenerose subite da Saponara e Sarri nella sfida di campionato e al rigore concesso alla Roma per un presunto fallo su Paredes agli ottavi di Coppa Italia. E, proprio l'argentino, che nel capoluogo toscano si sta giocando un biglietto di ritorno per Roma, sarà l'osservato speciale della difesa giallorossa. “Qui mi trovo benissimo! Giampaolo mi ha dato fiducia ed era quello che volevo. Mi ha detto di lavorare che poi tutto vien da sé. A Garcia invece non devo lanciare alcun messaggio”. A parlare per Paredes sarà il campo, che lo vedrà quasi sicuramente partente dall'inizio, complici le squalifiche di Zielinski e Saponara. Tutto il peggio del fantasista ex Milan sta venendo fuori in questo tribolato periodo. Dopo le tre giornate rimediate per ingiurie e atteggiamento intimidatorio nei confronti dell'arbitro, ecco la lite in allenamento con Mario Rui. A scatenarla sarebbe stata un'entrata eccessivamente decisa da parte del terzino sul trequartista, anche se poi tutto si è risolto grazie all'intervento del mister, il quale ha convocato i due in privata sede per un chiarimento. Ma ciò denota un certo qual nervosismo da parte di Saponara, giocatore costantemente al centro di rumor di mercato. Le ultime sirene proverrebbero dall'Inghilterra, dove Klopp ci sta facendo un pensierino per risollevare le sorti del Liverpool.
Intanto l'Empoli si lecca le ferite di una settimana in cui l'infermeria è stata chiamata a un superlavoro. Mentre i tifosi pregano per Croce, il cui recupero dalla lesione al polpaccio prosegue lentamente, si sono fermati nell'ordine: Costa, Tonelli e Laurini, quest'ultimo in forte dubbio per una contusione al ginocchio. Gli altri due invece paiono recuperati per la sfida dell'Olimpico, facendo rientrare l'emergenza in difesa. Ma qual è il segreto per uscire indenni dalla Capitale? La ricetta la fornisce direttamente Giampaolo: “L’importante sarà giocare con la testa libera. Non saremo la vittima sacrificale! Metteremo in campo quello che conosciamo, senza snaturarci”. Si tratta di una filosofia spicciola, quasi banale, sulla quale però l'Empoli sta basando le sue fortune, dando continuità a quel processo iniziato da Sarri.