L'anno del Ninja

26.12.2014 14:00 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
L'anno del Ninja
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Era lo scorso 6 gennaio. Dopo i regali di Babbo Natale e i botti di capodanno, la Befana aveva portato un regalo speciale per i tifosi della Roma. Direttamente da Cagliari era arrivato l'ok per il passaggio di Radja Nainggolan alla Roma. I giallorossi hanno pagato 3 milioni per il prestito e 6 per la metà e il prossimo giugno Sabatini avrà l'arduo compito di discutere il prezzo della seconda metà del cartellino. Sarà un arduo compito perché, nel frattempo, il giocatore si è dato parecchio da fare e, complice l'infortunio di Strootman, ha conquistato tutti. Appena sbarcato a Roma, qualcuno gli ha subito chiesto: “Sei stato definito la riserva più pagata al mondo, ti dà fastidio?”. Il bilancio del 2014 non è però così malvagio per Nainggolan che, per essere la riserva più pagata al mondo, è sceso in campo 42 volte segnando 5 reti. L'alto numero di presenze, è giusto ripeterlo, dipende anche dall'infortunio di Strootman ma l'ex Cagliari si è guadagnato la fiducia a suon di prestazioni convincenti, diventando forse l'uomo più importante nel centrocampo della Roma.

Amato dai tifosi per il suo non voler mollare mai, trasmette grinta e personalità alla squadra. Tatticamente, è utilissimo sia in fase di recupero, rubando palloni su palloni agli avversari, sia in fase di impostazione, inserendosi con efficacia in avanti e, ultimamente, trovando spesso anche la porta. In questa prima parte di stagione ha giocato praticamente sempre e sembra non volersi fermare mai. È un motore perpetuo, energia vitale per la squadra e, con lui in campo, la Roma è più solida. Palla a Sabatini, ora, che dovrà accordarsi entro giugno per riscattare il calciatore e per farlo diventare un perno fondamentale nello scacchiere di Rudi Garcia.