Il privilegio di schierare Kevin Strootman

12.01.2015 08:30 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Il privilegio di schierare Kevin Strootman
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“Un privilegio schierarlo”, ha dichiarato Baldissoni nel prepartita di Udine. E Il derby ha ricordato a chiunque se lo fosse dimenticato quanto sia importante un giocatore come Kevin Strootman nello spartito tattico della Roma di Rudi Garcia, che ha dovuto fare per molto tempo a meno della sua lavatrice imparando anche a non farci affidamento, ma che ora ha definitivamente ritrovato quello che De Rossi ha definito “il più forte tra di noi”.

La differenza tra il primo e il secondo tempo della stracittadina passa per larga parte dai suoi piedi. Nella prima frazione di gioco, il centrocampo ha faticato a tenere il pallone: sia per un evidente miglior atteggiamento della Lazio, sia perché Radja Nainggolan, a scanso di equivoci tra i migliori giocatori, se non il migliore, della prima parte di stagione, è apparso frenetico, disperdendo anche malamente l’intensità messa in campo, con il culmine negativo del pallone perso che ha portato al gol di Stefano Mauri. La sua presenza in campo è propedeutica a una Roma più d’assalto, non a quella del possesso palla che ha provato a esprimersi nella prima frazione di gioco. L’ingresso dell’olandese e le sue capacità di tenere il pallone hanno permesso due spostamenti: quello di Pjanic sulla trequarti e quello conseguente di Totti più all’interno dell’area di rigore della Lazio. Il resto lo ha fatto la sua ferocia controllata nel raccattare il maggior numero possibile di palloni che gravitassero nella sua zona e nel dar manforte ai suoi anche nei pressi dei sedici metri avversari con il plus dell'assist per il primo gol di Totti, certamente facilitato dal dover giocare solamente 45 minuti ma senza mai perdere la maniglia sul suo compito, neanche quando il gioco si è fatto più duro.

Il numero 6 giallorosso è dunque rientrato a pieno titolo nel gruppo, dopo i 135’ più recuperi in cui ha ben fatto contro Udinese e Lazio, a cui si aggiungeranno altri 90 minuti sabato prossimo, giacché, con le squalifiche di Nainggolan e De Rossi, toccherà a lui reggere la mediana contro il Palermo.